L’opera di Bertold Brecht

SANTA GIOVANNA DEI MACELLI

Il libero teatro bolzanino sotto la direzione di Reinhard Auer con Gabriele Langes nel ruolo di Giovanna

Giovanna dei Macelli, opera brechtiana poco conosciuta, da diversi anni, anche a causa della crisi economica che incombe sul mondo occidentale, vive una sorta di rinascimento. Prendendo lo spunto dalla crisi del’29, la trama tratta di due persone che vivono nella Chigago dell’epoca. La buona Giovanna Dark, una sorta di Giovanna d’Arco, è assistente presso una organizzazione umanitaria, e qui incontra il cattivo speculatore Pierpont Mauler. Fondamentalmente si configura la lotta tra due principi del bene e del male. L’alternativa è quella se scegliere tra la carità, l’amore per il prossimo e la fede, oppure il profitto, l’avidità e la lussuria. Giovanna si schiera sulla parte dei disoccupati e tenta di convincere Mauler ad aiutare il lavoratore, intento che le riesce solo in parte.

La crisi si acutizza e si arriva allo sciopero generale. Giovanna di fronte alle conseguenze violente dello sciopero si impaurisce. Stremata dalla fame e dal freddo, moribonda arriva alla conclusione che la violenza si abbatte solo con la violenza. Subdolamente e con sarcasmo, le autorità capitalistiche la idealizzano come santa.

Appuntamenti

la prima”presso Casa delle Associazioni di Caldaro

9.11 ore:20:00

11.11 ore 17:00

MERANO Teatro Giacomo Puccini

13.11 ore 20:00

VIPITENO Teatro Comunale

20.11 ore 20:00

BOLZANO Teatro “Gries” Galleria Telser

28. e 29.11 ore 20:00