STRAPPO USA-RUSSIA, SI MINACCIANO

Gli Stati Uniti hanno deciso di congelare ogni forma di cooperazione militare con la Russiaalla luce dei recenti eventi in Ucraina“, lo ha annunciato il Pentagono, secondo cui la sospensione riguarda tra l’altro “le esercitazioni, gli incontri bilaterali, le visite ai porti e la pianificazione di conferenze“. Non solo: l’Amministrazione di Washington ha anche bloccato tutti i colloqui in materia di scambi bilaterali e di investimenti con Mosca, come ha reso noto dall’Ufficio per il Commercio Estero. “Sollecitiamo la Russia di far rientrare la crisi in Ucraina, e alle forze russe in Crimea di tornare alle loro basi, come richiesto dagli accordi che disciplinano la Flotta russa del Mar Nero”, ha dichiarato il portavoce del ministero della Difesa Usa, contrammiraglio John Kirby. Intanto la rivolta filo-Mosca dilaga in tutto l’est: dalla capitale economica del Paese, Donetsk, a Odessa. Stamani Putin ha ordinato alle truppe impegnate sino a ieri in una maxi esercitazione militare nei distretti centrale e occidentale del Paese, anche ai confini con l’Ucraina, di rientrare nelle loro sedi permanenti. Se gli Usa introdurranno sanzioni contro la Russia – fanno sapere dal Cremlino –  Mosca sarà costretta a lasciare il dollaro per altre valute e creare il proprio sistema di calcolo e pagamenti“.