BOLZANO. Incontrare una delle squadre più attrezzate del campionato potrebbe non essere esattamente la condizione ideale per un gruppo che deve rialzarsi in fretta dalla sconfitta contro Filottrano e dai suoi strascichi con l’infortunio di Giuditta Lualdi. Questo Neruda, però, ci ha abituati a trovarsi a suo agio nella sorpresa e alle 18 di domenica alla palestra Mozart a Rovigo ha tutta la voglia di darne conferma. Sfida difficile per la caratura tecnica delle avversarie: quella che ci vuole per ripartire.
BENG ROVIGO. Le giallonere di Diego Filisi hanno osservato domenica scorsa il turno di riposo e si apprestano a scendere sul taraflex alla ricerca di continuità. Il loro campionato, con tanto di cambio di allenatore, è stato un saliscendi. Vittorie nette (contro Filottrano, Trento e Caserta) e cadute fragorose (Monza e Vicenza ) passando per un rendimento altalenante che non può soddisfare una squadra costruita per vincere. Non a caso la sesta piazza in classifica non regala particolari gioie e serve a strappare un sorriso solo la qualificazione blindata alla Coppa Italia. La regia di Giulia Pincerato è di categoria superiore (non a caso i punti dell’alzatrice veneta sono ben 35) così come la capacità realizzativa dell’opposto Costanza Manfredini (129 punti, 15esimo posto nella classifica generale), Silvia Lotti (118) e Alessandra Guatelli (100). Vale la pena non sforzarsi di trovare un punto debole al centro perchè la coppia Roberta Brusegan (92) e Lulama De Gennaro Musti (attacco al 71% contro Lardini) non lascia spazio a dubbi: livello assoluto. Se ci si aggiunge un libero come Carolina Zardo, capace di difendere con il 93% contro Filottrano, ecco che il quadro è completo. La partita è molto difficile. A chiudere la rosa ecco l’altro opposto Joelle M’Bra, la schiacciatrice Laura Crepaldi, il secondo palleggio Alessandra Coan, il secondo libero Benedetta Milan e la centrale Gloria Lisandri. Spiace, invece, per il brutto infortunio occorso Benedetta Puglisi.
VOLKSBANK SUEDTIROL BOLZANO. Coach Fabio Bonafede ha dovuto compattare e rivitalizzare un gruppo uscito arrabbiato dalla sconfitta nelle Marche e dispiaciuto per le ripercussioni fisiche. Le atlete del Neruda, però, sono vaccinate e ora chiedono solo di dimostrare la loro voglia di riscatto guidate dalla grinta di capitan Valeria Papa. Le armi saranno quelle affilatissime di chi, finora, ha messo giù palloni con grande regolarità come Lucia Bacchi e Anna Kajalina. Fondamentale la carica di Vittoria Repice che sarà affiancata dalla polesana Elena Gabrieli, attesa nella sua terra di origine. Al palleggio la calma e i precisi calcoli di Lena Moellers, mentre a non far cadere palloni ci penserà Giulia Bresciani. Pronte all’occorenza Francesca Trevisan (positiva anche a Osimo), Aurora Bonafini, Sara Bertolini e la giovanissima Greta Filippin. Ancora out, oltre a Lualdi, Noemi Porzion e Kathrin Waldthaler.