Bolzano. Assembramenti eccessivi per festeggiare l’Italia in semifinale, multato titolare di esercizio commerciale

I militari della Compagnia Carabinieri di Bolzano nel corso della nottata tra il 2 e il 3 luglio in occasione della partita per i quarti di finale nazionale italiana campionato europeo calcio “Euro 2020” hanno comminato una sanzione amministrativa nei confronti del titolare di un esercizio commerciale del centro città, avendo riscontrato nel suo interno un assembramento di avventori, il cui numero era superiore al limite consentito. Hanno inoltre sanzionato, ai sensi dell’ordinanza del Comune di Bolzano, del 20 giugno 2021, relativa al divieto di vendita di bevande alcoliche in contenitori in vetro, nei confronti del titolare di un esercizio commerciale del centro. Inoltre i Carabinieri hanno segnalato un giovane, classe 1997, ritenuto responsabile di detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti. Sottoposto al controllo, a seguito di un’accurata perquisizione personale, è stato trovato in possesso un grammo di cocaina.
Nel corso del servizio, i Carabinieri hanno altresì comminato sette contravvenzioni per violazione al Codice della strada per trasporto di un numero di persone superiore al limite consentito, e controllato cinque esercizi commerciali nonché identificato circa cento persone.
I Carabinieri della sezione radiomobile insieme a quelli della Stazione di Bolzano, sono dovuti, inoltre, intervenire in piazza Walther, dove un tunisino di 51 anni, già noto alle forze dell’ordine, irregolare sul territorio nazionale, era in stato di grave ubriachezza e molestava i passanti. L’uomo ubriaco è stato quindi accompagnato in caserma e sanzionato per ubriachezza in pubblico oltre che per il “daspo urbano”, vale a dire il divieto di accesso ad alcune aree della città.
Nel corso della nottata, infine, due militari di un’autopattuglia della Stazione di Nova Ponente, lungo Corso Italia, nel capoluogo, hanno fermato un’auto con a bordo un ventiseienne pluripregiudicato albanese, in Italia quale richiedente asilo. Il giovane in auto aveva un paio di guanti di gomma e un piede di porco. Alla domanda dei militari, non è stato in grado di riferire il motivo per cui detenesse l’attrezzo. Accompagnato in caserma, è stato denunciato per possesso di attrezzi da effrazione. Il piede di porco è stato sequestrato.