“Oltre Weiter” propone riforma del regolamento di Polizia urbana e ampliamento del DASPO

Questa mattina il Gruppo consiliare della lista civica “Oltre Weiter” ha depositato una proposta di riforma del Regolamento di Polizia urbana del Comune di Bolzano per intervenire sul decoro cittadino e la sicurezza.
Queste le principali proposte: semplificazione ed estensione del Daspo urbano a Piazza Walther, Piazza Mazzini, via Piani e Corso Libertà; introduzione di una sanzione amministrativa (di 600 euro) per l’acquisto di sostanze stupefacenti; l’inasprimento delle sanzioni per imbrattamenti e danneggiamenti di beni pubblici o privati; sanzioni severe anche per chi non raccoglie le deiezioni canine.
“Il Daspo” (divieto di accedere a un determinato luogo per motivi di ordine pubblico) – spiega il capogruppo di “Oltre Weiter” Gabriele Giovannetti “è uno strumento fondamentale per contrastare il degrado e consentire l’allontanamento di coloro che tengano comportamenti incivili. Penso al caso di piazza Walther, dove da mesi una persona staziona disturbando i passanti e gli avventori dei bar, lavandosi seminudo nella fontana ed espletando tranquillamente i suoi bisogni a cielo aperto. Comportamenti simili capitano però anche in altre aree della nostra città dove è necessario intervenire, come in Corso Libertà, Piazza Mazzini e i Piani, ad esempio, per i quali la nostra consigliera Barbara Pegoraro si è sempre battuta. Ad oggi per altro il DASPO può essere applicato solo dopo che le misure adottate da Azienda Servizi Sociali Bolzano. ASSB, si siano dimostrate fallimentari. Con la nostra proposta si potrà intervenire subito nei confronti di chi turbi l’ordine pubblico.”
Gabriele Repetto, consigliere comunale, spiega la ratio dell’art. 24-bis che sanziona la cessione di sostanze stupefacenti: “L’introduzione di questa norma avrà sicuramente un effetto positivo non solo per la sicurezza a Bolzano, ma anche e soprattutto perché rappresenta un passo in avanti verso l’educazione e la prevenzione delle dipendenze. Evidenzio, infatti, come i proventi derivanti dalle sanzioni siano destinati a finanziare politiche di prevenzione delle dipendenze, al contrasto della vendita di sostanze stupefacenti e alla promozione della legalità”.
Soddisfatto Roberto Zanin: “Vogliamo portare avanti proposte concrete, frutto di studio e approfondimento. Ci siamo confrontati sia con le forze dell’ordine che con i cittadini. Sono iniziative che non hanno colore politico e che speriamo di vedere realizzate per la città.”
Inasprite le sanzioni pecuniarie per i danneggiamenti di beni pubblici o privati che arriveranno fino a 1.500,00 euro e per coloro che non dovessero raccogliere le deiezioni dei propri animali (500,00 euro).
Tra i sottoscrittori oltre a Giovannetti e Repetto, Barbara Pegoraro, Claudio Della Ratta, Roberto Zanin, Walter Seppi e Luigi Nevola. La discussione inizierà in Consiglio comunale nel mese di settembre.

Foto, Gabriele Giovannetti