TRANSART nel segno dell’energia che non si ferma tra centrali elettriche, cinema e techno

Gli spazi di Alperia all’imbocco della val Sarentino, presso l’ex centrale idroelettrica S. Antonio, sono diventati un vero e proprio laboratorio dove l’arte diventa condivisione e sperimentazione, artisti e pubblico insieme, in una sinergia che è la cifra stilistica del programma di quest’anno e delle iniziative che ruotano anche intorno alla mostra TECHNO di Museion.

Sabato 18 alle 21.00 Isabel Lewis, danzatrice originaria di Santo Domingo ma residente a Berlino, ci invita con la sua amica di lunga data Sissel Toolas ad una “degustazione” di odori. Toolas è un’artista e una ricercatrice norvegese che da anni concentra la sua sperimentazione sugli odori. Il suo background comprende studi di chimica, matematica, linguistica e arti e le sue ricerche hanno avuto risonanza internazionale.

Insieme le due artiste si interrogano da tempo sulla necessità di trovare nuove forme di acquisizione di conoscenza, meno cerebrali, meno razionali, denunciando il bisogno di esperienze che coinvolgano tutti i nostri sensi, il nostro corpo e la sua intelligenza istintiva. Nel fare questo si chiedono che tipo di mondo potremmo creare da una prospettiva più fisica, non binaria. Forse è il corpo la via d’uscita dalla cinica impotenza che ci impedisce di porre rimedio alle crisi umanitarie e ambientali che stiamo affrontando?

Gli odori hanno un ruolo sensoriale fondamentale nelle “occasions” di Isabel Lewis, che qui si domanda: se la cultura del corpo avesse un odore quale sarebbe? Forse una combinazione di tutti i fluidi corporei, un odore selvaggio, feromonale, dolciastro, forse come quello di un nightclub, o forse del Berghain, celebre club underground di Berlino.

Sempre nella scia dei Day Rave di Isabel Lewis anche il 20 settembre, alle ore 21.00lo spazio dell’ex centrale idroelettrica si anima grazie al duo di dj berlinesi LABOUR, formato da Farahnaz Hatam e Colin Hacklander, che presenteranno un nuovo lavoro utilizzando le percussioni e la sintesi digitale attraverso le casse speciali di Dirk Bell e Mo Stern, le KOKA Speakers. Queste particolari apparecchiature fondono l’aspetto tattile e scultoreo alla qualità viscerale del suono, invitando gli ascoltatori a usufruirne in maniera fisica e spaziale, da diverse angolazioni e prospettive. LABOUR attiva così lo spazio attraverso un vasto range di suoni elettronici e acustici, sfidando le nozioni di spazio-tempo e interpellando gli ascoltatori in modo completamente nuovo.

Quasi contemporaneamente TRANSART atterra anche all’ASTRA di Bressanonealle ore 20.00, per il secondo appuntamento con MOVIE MONDAY, la rassegna di cinema d’autore che ogni anno presenta selezionate pellicole per gli amanti del genere.

Ad ASTRA vedremo il documentario di Mindaugas Survila The Ancient Woods, presentato per la prima volta nel 2017 e pluripremiato. Il film è stato girato in una delle ultime foreste incontaminate della Lituania, come un viaggio poetico, un documentario atipico che ci porta dal profondo del sottobosco alle tane dei lupi e i nidi delle cicogne, fino addirittura al letto dei fiumi. Il tutto senza commenti, solo il ricco e quasi palpabile suono della foresta e le magiche immagini colte dalla telecamera attraverso un equipaggiamento speciale per l’arrampicata e le immersioni.

Mindaugas Survila è un naturalista e regista di origini lituane e con questo film ha raggiunto una fama internazionale meritandosi diversi premi in molti importanti festival in tutto il mondo.

Per partecipare agli spettacoli è indispensabile la prenotazione online al sito www.transart.it o attraverso le casse del Teatro Comunale oppure online al sito www.ticket.bz.it. I biglietti della rassegna Movie Mondays possono essere acquistati presso il Filmclub: www.filmclub.it.

È obbligatorio avere con sé il green pass. Gli eventi si svolgeranno in conformità con i regolamenti Covid in vigore.