Il Convegno pastorale 2021 si è chiuso oggi a Bressanone con la tradizionale consegna della medaglia d‘onore della Diocesi a persone distintesi negli anni nel servizio a favore della comunità locale: sono stati insigniti Gabriella Vianello Nardelli e Pio Fontana di Bolzano, il sacerdote Johann Kollmann e suor Ancilla Hohenegger, badessa del convento di Sabiona.
La consegna delle onorificenze della Chiesa altoatesina chiude per tradizione a Bressanone il Convegno pastorale di avvio del nuovo anno diocesano. I nominativi dei candidati sono proposti annualmente al vescovo dalle associazioni cattoliche e dal Consiglio pastorale diocesano, che in questo modo intendono dire grazie a persone distintesi in modo particolare nel servizio di volontariato a favore della comunità locale. All’Accademia Cusanus di Bressanone la cerimonia si è aperta con la laudatio pronunciata dal vicario generale Eugen Runggaldier, mentre il vescovo Ivo Muser ha consegnato medaglia d’onore e pergamena alle quattro persone insignite nel 2021: sono Gabriella Vianello Nardelli e Pio Fontana di Bolzano, il sacerdote Johann Kollmann e suor Ancilla Hohenegger, badessa del convento di Sabiona.
Gabriella Vianello Nardelli: bolzanina di adozione, già funzionaria nella Ripartizione provinciale politiche sociali, ha contribuito all’avvicinamento dei consultori alla realtà locale. Per anni è stata Presidente e Direttrice del consultorio familiare Kolbe a Bolzano, un punto di consulenza professionale rivolto in particolare al sostegno della famiglia e alla tutela dei minori, promosso dalla Diocesi nel 1969.
Pio Fontana: bolzanino, già primo direttore dell‘Azienda Servizi Sociali di Bolzano e presidente dell’Associazione Teatro Cristallo che ha restituito la struttura al quartiere di Bolzano facendone un polo culturale. Fontana è stato anche direttore dell’ufficio Caritas della Diocesi e presidente dell’Associazione Interparrocchiale Emittente Cattolica, che gestisce la radio diocesana Radio Sacra Famiglia e le radio parrocchiali.
Don Johann Kollmann, di Lauregno, è stato a lungo professore e direttore del seminario Johanneum a Tirolo, cancelliere di Curia, cappellano e punto di riferimento per Diocesi e parrocchie nel settore bibliotecario e nel lavoro di archivio.
Suor Ancilla Hohenegger, dal 1996 undicesima e ultima badessa del convento di Sabiona in val d‘Isarco: con questo riconoscimento, ha sottolineato il vicario Runggaldier, la Diocesi vuole ringraziare tutte le suore benedettine per la loro presenza e la preziosa opera assicurate lungo 336 anni a Sabiona. Ora lasciano il convento per mancanza di vocazioni.
Foto, da sinistra in prima fila: Johann Kollmann, la badessa Hohenegger, Gabriella Vianello Nardelli e Pio Fontana. Dietro: il vescovo Ivo Muser e il vicario generale Eugen Runggaldier