In carrozza

Con i treni notte si arriva dormendo alla meta in tutta Europa. Serve una rete europea di treni notturni che faccia vera concorrenza ai viaggi in aereo.
All’inizio di settembre, Hanspeter Staffler, consigliere provinciale dei Verdi ha incontrato i suoi colleghi dal Baden Württemberg, Baviera, Tirolo e Vorarlberg a Vienna per una visita in loco alla Siemens Mobility. Qui hanno potuto vedere gli ultimi sviluppi nella costruzione dei treni. Tema dei colloqui tenuti con i rappresentanti di ÖBB e Siemens Mobility è stato la futura politica ferroviaria.
Le ferrovie federali austriache stanno investendo in treni notturni di nuova generazione, che nei prossimi anni collegheranno le città europee con Milano, Venezia e Roma in modo confortevole ed ecologico.
“La preoccupazione comune più importante è l’armonizzazione dei diversi sistemi di controllo ferroviari europei” spiega Hanspeter Staffler. In futuro i treni dovrebbero essere interoperabili oltre le diverse frontiere. L’UE si è posta questo obiettivo, ma c‘è ancora bisogno di enormi sforzi da parte degli Stati membri dell’UE. Noi Verdi continueremo a impegnarci per una mobilità transfrontaliera rispettosa dell’ambiente e accessibile economicamente anche ai giovani.

Foto, Hanspeter Staffler (3° da destra) in visita da Siemens Mobility a Vienna con rappresentanti Verdi dal Baden Württemberg, Baviera, Tirolo (Michael Mingler, 4° da destra)  e Vorarlberg