Spacca le auto e aggredisce i carabinieri, arrestato

I militari della sezione radiomobile della Compagnia Carabinieri di Bolzano hanno arrestato un diciannovenne venostano per la flagranza del reato di violenza a un pubblico ufficiale.
Poco dopo le due di notte ha chiamato al numero unici europeo di pronto intervento 112 un giovane. L’operatore non è riuscito a capire le parole sconnesse e farfugliate, ma ha capito che la chiamata arrivava dalla stazione ferroviaria e soprattutto ha bene distinto rumori di colpi come di calci a delle auto parcheggiate.
Ha quindi inviato sul posto un’autopattuglia. I militari della pattuglia hanno cercato in lungo e in largo e poco dopo, a via dei bottai, si sono imbattuti in un tizio palesemente ubriaco che stava dando calci agli specchietti retrovisori delle auto parcheggiate. Prima di fare in tempo a fermarlo ne ha rotti due in rapida successione. Aveva altresì gettato a terra le biciclette parcheggiate nei paraggi.
Lo hanno quindi bloccato ma il giovane, scalmanato poiché fortemente alterato dall’alcol (e si spera non anche da altre sostanze meno lecite…), ha iniziato a inveire contro i militari e a cercare di colpirli, senza però riuscire nel proprio intento. è però purtroppo riuscito a colpire lo specchietto retrovisore dell’auto di servizio.
Dichiaratolo in stato di arresto lo hanno condotto in caserma e sottoposto ai consueti rilievi foto-dattiloscopici. Quindi lo hanno accompagnato in carcere. Ora il diciannovenne, peraltro incensurato, denunciato alla Procura della Repubblica di Bolzano, dovrà rispondere sia del reato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale che di quello di danneggiamento aggravato.