L’Euregio vince il Premio Sail of Papenburg

Con il Premio Sail of Papenburg l’AGEG – l’Associazione delle Regioni europee di confine insignisce prestazioni eccellenti nel campo della cooperazione transfrontaliera. Alla 20ª edizione di quest’anno, la strategia del GECT “L’Euregio è giovane”, si è aggiudicata il 1° premio. Nella motivazione si sottolinea in particolare il fatto che, dalla sua fondazione 11 anni fa, l’Euregio ha lanciato una serie di progetti giovanili transfrontalieri con entusiasmo, passione e perseveranza, rendendo il confine, originariamente “duro”, invisibile per centinaia di giovani. È stato sottolineato che il premio è inteso come un riconoscimento e un avanzamento per i futuri progetti giovanili dell’Euregio.

“L’obiettivo della strategia dell’Euregio è far crescere la Regione Europea Tirolo, Alto Adige Trentino ancora di più attraverso i numerosi progetti giovanili, perché solo i giovani possono costruire l’Euregio di domani”, ha detto, soddisfatta  per l’importante riconoscimento, la segretaria generale dell’Euregio Marilena Defrancesco.

Il Premio Sail of Papenburg viene assegnato ogni anno dall’AGEG – l’Associazione delle Regioni europee di confine – nell’ambito della sua assemblea generale. Il collaboratore dell’Euregio Stefan Graziadei è stato il principale artefice della candidatura al Premio Sale of Papenburg” e ha ricevuto il riconoscimento di persona.

Quest’anno, per la prima volta, l’assemblea generale si è svolta in un Paese non appartenente all’Unione Europea, ovvero nella Provincia Autonoma della Vojvodina, esattamente a Novi Sad, in Serbia. Dal 2002 il premio è sponsorizzato dalla Regione Ems Dollart, un’organizzazione transfrontaliera sul confine più settentrionale tra Olanda e Germania.

Foto, l’assemblea generale dell’AGEG a Novi Sad, in Serbia/c-Euregio