Vaccino antinfluenzale anche dai medici e in farmacia

Da circa una settimana si può ricevere la vaccinazione antinfluenzale. Da ieri, inoltre, è possibile sottoporsi alla copertura anche presso i medici di base, pediatri di libera scelta ed in molte farmacie. Nonostante si sia parlato soprattutto di Covid negli ultimi due anni, il virus dell’influenza non dorme. Come dimostrano i dati dei Paesi sull’emisfero del sud, che hanno già avuto la loro stagione influenzale, una forte ondata si sta dirigendo verso di noi nei prossimi mesi. Come riferito dall’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige, la situazione sarà particolarmente critica se l’influenza si presenterà in combinazione con il Covid: per questo motivo, soprattutto ai membri dei gruppi a rischio si raccomanda di fare una vaccinazione di richiamo contro il SARS-CoV-2 e la vaccinazione antinfluenzale. Intanto, si continua a lavorare a un farmaco “2 in 1”, che prevenga sia influenza che Covid allo stesso tempo. Buoni risultati sono arrivati da uno studio realizzato dall’ azienda farmaceutica Novavax presentati durante il World Vaccine Congress Europe 2022. I dati dimostrano “la capacità del vaccino Cic di generare risposte immunitarie, comprese quelle anticorpali e delle cellule T CD4+ polifunzionali (linfociti che aiutano a coordinare la risposta immunitaria) contro il coronavirus 2 della sindrome respiratoria acuta grave (Sars-CoV-2) e ceppi influenzali omologhi ed eterologhi”. Tra i gruppi ad alto rischio ci sono le persone di età pari o superiore a 60 anni, le persone particolarmente vulnerabili (come gli “ultra fragili” e malati cronici) dai 18 anni in poi, il personale sanitario, le donne in gravidanza, i membri delle forze dell’ordine e dei servizi di sicurezza. Dopo due stagioni influenzali anomale e caratterizzate da una circolazione ridotta dei virus influenzali, quella che ci attende potrebbe invece rivelarsi insolitamente pesante. Secondo quanto si prevede, infatti, potrebbe essere colpita una percentuale della popolazione più elevata rispetto al solito. Non solo, un maggior numero di persone potrebbero sviluppare sintomi più gravi. Gli ultrasessantenni che desiderano ricevere la sola vaccinazione antinfluenzale possono prenotarsi telefonicamente tramite il Centro Unico di Prenotazione Provinciale per prevenzione (CUPP). Su 287 medici di base, circa 270 partecipano attualmente alla campagna di vaccinazione antinfluenzale: si sono resi disponibili a vaccinare anche i pazienti non direttamente assistiti. Per quanto riguarda i bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 18 anni potranno sottoporsi alla puntura anche presso i servizi igienici competenti, mentre fino ai 16 anni si può effettuare la vaccinazione anche dal pediatra di libera scelta, soprattutto quelli con malattie croniche. Le farmacie, invece, vaccinano persone da 60 anni in poi, forze dell’ordine, collaboratori della protezione civile e donatori di sangue. Dal 2 novembre, la vaccinazione antinfluenzale potrà essere somministrata a tutte le età e a tutti i gruppi di persone senza restrizioni. Come detto, quest’anno gli esperti si attendono una stagione influenzale particolarmente intensa anche per questa ragione, aumentano da più partigli inviti ad aderire alla campagna vaccinale che si estende di norma fino a fine dicembre.