Dopo la maxi rissa di sabato notte che ha sconvolto la tranquillità di Bolzano scende in campo la politica e la Lega punta il dito su Caramaschi e chiede più sicurezza per i cittadini. Chi rompe il silenzio è l’europarlamentare del carroccio Matteo Gazzini, assieme a Roberto Selle, capogruppo in consiglio comunale e ai consiglieri Kurt Pancheri, Marco Caruso e Patrizia Brillo che criticano l’operato del sindaco in materia di sicurezza: “I fatti di sabato notte sono inaccettabili non solo per i cittadini che frequentano i locali pubblici ma anche per il personale che rischia la propria incolumità nel luogo di lavoro e il sindaco dovrebbe interrogarsi su quanto fatto finora dall’amministrazione in ambito di sicurezza pubblica, considerato che a Bolzano simili episodi si erano già verificati in passato”. Gli esponenti del carroccio sottolineano inoltre come la Lega avesse da tempo chiesto maggiori controlli anche in zona stazione, dove si concentra lo spaccio di droga. “L’amministrazione si impegni quindi ad intensificare i controlli notturni nelle zone a rischio e a potenziare il personale di vigilanza, affinché simili episodi, diametralmente opposti al sentimento culturale cittadino, non abbiano più a ripetersi e vengano fermati in tempo” afferma Gazzini. Il gruppo consiliare della Lega non solo chiede al primo cittadino più fermezza, ma anche di attivare il Daspo urbano Willy tramite specifica richiesta del sindaco al questore, allo scopo di vietare l’entrata nei locali pubblici della città alle persone responsabili degli atti di violenza.
Foto, Matteo Gazzini
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