Con lo spettacolo “Commedia Commedia!” si inaugura la 37esima edizione di Trento Musicantica

Si inaugura oggi, sabato 30 settembre la nuova stagione di Trento Musicantica, rassegna di concerti, presentazioni e incontri di approfondimento organizzata dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara e dal Centro di eccellenza Laurence K.J. Feininger, intitolata quest’anno Pretiose stravaganze e giunta alla 37esima edizione.

Protagonisti del concerto di apertura, con sede nella Sala Marangonerie del Castello del Buonconsiglio, sono Lorenzo Bassotto, ‘commediante’, e l’Accademia Strumentale Italiana diretta da Alberto Rasi. Gruppo di riferimento nel vasto repertorio della musica vocale e strumentale tra Rinascimento e Barocco, da molti anni presente nei più importanti festival internazionali, l’ensemble è formato da Elena Bertuzzi, soprano, Luigi Lupo, flauti, Davide Monti, violino, Claudia Pasetto, viola da gamba tenore, Alberto Rasi, viola da gamba bassa, Bèatrice Pornon, liuto e chitarra, e Sbibu, percussioni. In uno stretto legame di musica e teatro, l’appuntamento presenta un brillante concerto-spettacolo intitolato Commedia, Commedia! Musiche e Commedia dell’Arte, un viaggio nel mondo della commedia dell’arte e delle musiche tra Cinquecento e Seicento. Nel connubio di musica e azione scenica, in un sorprendente intreccio di spunti creativi e fascinazioni sonore, gli artisti accompagnano il pubblico in un originale racconto musicale che vede l’attore Lorenzo Bassotto in dialogo con la voce di Elena Bertuzzi e i musicisti dell’Ensemble, impegnati in un ampio ventaglio di musiche di diversi compositori. Sul leggio un’alternanza di autori di rara esecuzione insieme ad altri più noti, per un intenso percorso di ascolto che prevede, tra le altre, pagine di Filippo Azzaiolo, Gasparo Zanetti, Giuseppino del Biebo, Giulio Cesare Barbetta, Benedetto Ferrari, di cui verrà eseguita Amanti io vi so dire, del compositore inglese Matthew Locke e dei compositori fiamminghi Adriano Willaert con Vecchie letrose, Orlando Di Lasso con Matona mia cara e Josquin Des Prez, uno dei più grandi rappresentanti della scuola franco fiamminga, con Pavana Mille Regrets.

Un concerto-spettacolo di particolare coinvolgimento affidato al virtuosismo di tutti gli artisti, un evento che combina sapientemente i guizzi della commedia dell’arte con la raffinatezza delle molteplici partiture in scaletta.

L’appuntamento successivo sarà martedì 10 ottobre alla Chiesa di San Francesco Saverio con il concerto intitolato Salus populi romani e dedicato alla devozione mariana nel Seicento romano, protagonista il Rosso Porpora Ensemble diretto da Walter Testolin.