Entra nel vivo La Festa di Rai Radio3 a Bolzano

Fino a domenica 15 ottobre Rai Radio3 andrà in onda dal Teatro Comunale di Bolzano, per dare vita a Futuradio: un’esplosione di musica e parole con al centro il futuro. Fino a domenica, sul palco della Sala Grande e del Teatro Studio del Comunale si avvicenderanno conduttrici e conduttori delle trasmissioni: da Radio3 scienza a Fahrenheit a “La Lingua batte”, passando per la grande musica, il teatro, l’arte. “Futuradio” è realizzata in collaborazione con la Provincia autonoma di Bolzano e il Teatro Stabile di Bolzano, con il Patrocinio del Comune di Bolzano.

Radio3 racconterà l’Italia che riflette e lavora al proprio futuro passando in rassegna i futuri possibili e gli ambiti in cui vengono progettati: quelli della cultura scientifica e artistica, i centri di ricerca, le aziende innovative. Si parlerà di sostenibilità e biodiversità, big data e Intelligenza Artificiale, cambiamenti climatici e migrazioni. E ancora: multiculturalismo, innovazione dei linguaggi creativi in musica, letteratura e arte, lasciando spazio alle visioni dei più giovani. Dopo l’apertura della festa di giovedì sera con “Hollywood party” che ha introdotto al tema concerto dei Calibro35, ovvero le colonne sonore dei film di fantascienza, la giornata di venerdì si apre con la trasmissione “Fahrenheit” con un dibattito sull’ Intelligenza Artificiale e immaginario letterari, in diretta dal Teatro Studio dalle 15.00-16.45.

Dalle 17.00 alle 18.00 in sala Grande andrà in onda una puntata speciale di “Ad alta voce” dedicata a “La recita di Bolzano”, di Sándor Márai, letto da David Riondino.

Dalle 18.00 alle 18.45 “Time Capsule” di e con Luca Molinari, critico e curatore di architettura e Francesco Librizzi, architetto e designer.

Dalle 19.00 alle 19.30 il primo dei due appuntamenti che riprendono il “Teatrogiornale” un format di successo di Radio3 scritto da Roberto Cavosi: ispirandosi a una notizia del giorno, il drammaturgo meranese scriverà un racconto scenico della durata di 30 minuti. Ad interpretarlo dal vivo troviamo Riccardo Diana, Daniela Giordano, Gianluca Bazzoli e Maria Giulia Scarcella.

La sera del venerdì si chiuderà dall’Auditorium con il concerto dell’Orchestra Haydn diretta da Ottavio Dantone con un’elaborazione della musica di Beethoven, affidata all’elettronica e all’IA.

Sabato 14 ottobre dalle 9 alle 10.30 la Sala Grande del Comunale di Bolzano ospiterà il consueto appuntamento con “Lezioni di musica. Suoni e futuro”. Carlo Boccadoro introdurrà il concerto dell’ensemble Sentieri Selvaggi. In teatro Studio dalle 10.30 alle 12 Roberta Fulci e Marco Motta condurranno gli spettatori alla scoperta del “Museo dei Futuri”. Alla trasmissione interverranno Michele Lanzinger, direttore scientifico del Muse di Trento e presidente di ICOM Italia; Carolyn Christov-Bakargiev, direttrice del Castello di Rivoli Museo d’arte contemporanea; Sara Segantin, giornalista scientifica e scrittrice, tra le fondatrici dei Fridays for future Italia, Roberto Poli dell’Università di Trento e Antonio Lampis, direttore del dipartimento Cultura italiana, ambiente ed energia della Provincia autonoma di  Bolzano. L’accompagnamento musicale dal vivo è degli allievi del Conservatorio Monteverdi di Bolzano. Sempre per rimanere in ambito di arte, il Teatro Studio ospiterà la trasmissione “Il domani dell’arte” Un dialogo con Irene Dionisio, l’artista che ha realizzato l’opera multimediale montata nel Teatro e che produrrà nel corso della festa una fiaba con le  suggestioni degli spettatori elaborate dall’intelligenza artificiale, e Carolyn Christov-Bakargiev, direttrice del Castello di  Rivoli – Museo d’Arte Contemporanea. Con la partecipazione di Michelangelo Pistoletto.

E poi Il destino è un canto, ritratto di Maria Callas a cento anni dalla nascita, con Luca Scarlini e Kety Fusco; e ancora, l’Intervista impossibile di Andrea Bajani a Italo Calvino interpretato da Giuseppe Cederna; spazio alla storia, con un salto temporale insieme ad Amedeo Feniello per scoprire il senso del futuro nel Medioevo; in serata Maistah Aphrica con la loro miscela entusiasmante di jazz, musica africana ed exotica.

Domenica, un’esplorazione del paesaggio multilinguistico e socioculturale della realtà altoatesina con La lingua batte; l’Ecoconcerto per paesaggio sonoro e violoncello nato da un’idea di Silvia Chiesa e di Enrico Montrosset. A chiudere, infine, “Tutta l’umanità ne parla”, il talk show impossibile di Radio3 con Edoardo Camurri e i suoi ospiti speciali.

L’ingresso agli eventi in programma è libero fino ad esaurimento posti. Per i concerti serali si consiglia la prenotazione sul sito ticket.bz.it e presso la biglietteria del Teatro (mart-ven 14.30-19.00 ; sab 15.30- 19.00 T 0471 053800).

Foto, David Riondino