Sono in arrivo da tutto il mondo i migliori atleti del panorama fondistico internazionale che a partire dalla prossima settimana, nella stagione in cui non ci sono né Mondiali né Olimpiadi, affolleranno Dobbiaco e le sue piste. La Nordic Arena sarà il cuore pulsante delle avvincenti sfide sugli sci stretti della tappa inaugurale del Tour de Ski, che prende il via dall’Alto Adige con un ricco programma di gare: sabato 30 dicembre la Sprint, domenica 31 la 10 km individuale e lunedì 1° gennaio la 20 km Pursuit. Si, 20 km e non 25 come programmato, perché le temperature tiepide che coinvolgono tutta l’Italia hanno portato pioggia invece che neve, quindi la gara si svolgerà su 4 giri della pista 5 km ‘Natahalie’ alla Nordic Arena.
26 le nazioni rappresentate dai fondisti in pista per l’evento più prestigioso della stagione, con i più promettenti pronti a darsi battaglia provenienti da Svezia, Norvegia e Finlandia, ma anche da Francia e ovviamente Italia.
La nazionale azzurra si presenta al grande appuntamento del Tour de Ski con un team ben assortito guidato dal capitano Federico “Chicco” Pellegrino e dagli esperti colleghi Dietmar Noeckler, Francesco De Fabiani e Giandomenico Salvadori, ai quali si aggiungono Michael Hellweger, Giacomo Gabrielli, Paolo Ventura, Davide Graz, Simone Daprà, Alessandro Ciocchetti, Martino Carollo e il talento bellunese Elia Barp, che ha da poco festeggiato 19 anni e arriva al Tour non solo in cerca di conferme nelle distance, ma anche e soprattutto a caccia della qualifica in Sprint che ancora gli manca. Al femminile, oltre alle immancabili Francesca Franchi, Caterina Ganz e Anna Comarella, rispondono presente Nadine Laurent, Martina Di Centa, Federica Cassol, Federica Sanfilippo, Nicole Monsorno e Iris De Martin Pinter, con quest’ultima al debutto assoluto in Coppa del Mondo dopo le convincenti performance a livello continentale.
Attesissima al via la nazionale norvegese, che schiera un nutrito gruppo di atleti fra i quali spiccano i nomi di Kristine Stavås Skistad, Astrid Øyre Slind e Lotta Udnes Weng oltre all’intramontabile Heidi Weng. Fra i maschi rispondono presente anche Harald Østberg Amundsen, Pål Golberg e Simen Hegstad Krüger. Punta di diamante il fuoriclasse Johannes Høsflot Klaebo che sembra aver ritrovato una buona condizione fisica dopo le prime difficili tappe di Coppa del Mondo, con il pluricampione “norge” che mira a conquistare la sua quarta vittoria nella generale del Tour per poter eguagliare così il record di Dario Cologna e Justyna Kowalkzyk, entrambi vincitori di quattro Tour de Ski in carriera.
Sugli scudi anche l’eterna rivale dei norvegesi, la nazionale svedese, che al femminile ritrova una Jonna Sundling in ripresa e una non-così-in-forma Frida Karlsson. Proprio Karlsson, la vincitrice dello scorso Tour de Ski, proverà a difendere il suo titolo nonostante le difficoltà riscontrate in un avvio di stagione tutto in salita e cercherà di resistere agli attacchi dell’agguerrita Jessie Diggins (USA), che affina la sua preparazione al Tour ad Anterselva, e delle temibili connazionali come Ebba Andersson ed Emma Ribom, autrici entrambe di un ottimo avvio di stagione nella massima rassegna. A completare la formazione svedese gli uomini, con gli occhi puntati su Calle Halfvarsson e William Poromaa in particolare, mentre sarà un affare di famiglia quello della squadra finlandese con la coppia fratello-sorella in casa Niskanen, Iivo-Kerttu, in prima linea nelle fila della formazione nordica. Attenzione anche alla squadra francese, con i transalpini che ritrovano uno stoico Maurice Manificat, riguadagnatosi un posto nella nazionale maggiore dopo le convincenti prove in FESA Cup, e un Rémi Bourdin all’esordio assoluto in Coppa del Mondo. Arriva anche la Germania con la squadra femminile al gran completo, con Victoria Carl in grande spolvero.
Il Grand Opening del Tour de Ski si avvicina e il comitato organizzatore Sport OK è pronto a vivere giornate indimenticabili in compagnia dello sci di fondo nella sua capitale, Dobbiaco.
Foto, Klaebo