“Finalmente in Commissione Giustizia del Senato parte l’esame delle proposte di legge sull’attribuzione del cognome materno ai figli.” comunica in una nota la Presidente del Gruppo per le Autonomie Julia Unterberger (SVP), presentatrice di una delle proposte in esame.
“La Corte Costituzionale ha da tempo stabilito il profilo discriminatorio e incostituzionale delle norme sull’attribuzione automatica del cognome paterno ai figli per quanto riguarda le coppie non sposate. Stessa cosa vale per le coppie sposate, che nella maggior parte dei paesi europei possono scegliere il cognome che vogliono. Con la proposta di legge, in conformità con quanto sentenziato dalla Corte, viene data libertà di scelta ai genitori, siano essi sposati o non sposati: spetta a loro decidere se dare ai figli il cognome materno o paterno, o l’ordine da dare nel caso optino per entrambi i cognomi. Mentre, in caso di disaccordo, verrebbero dati entrambi i cognomi seguendo l’ordine alfabetico. “
È il momento di allineare l’Italia ai principali paesi europei, con una normativa che metta al centro la volontà dei genitori e promuova la parità tra l’uomo e la donna.” Commenta con soddisfazione la Senatrice Unterberger.