Nel bilancio provinciale 2024 sono stati stanziati 150 milioni di euro in meno per l’Azienda sanitaria rispetto all’anno scorso. I tagli, a volte drastici, incideranno già da maggio sulle nuove assunzioni e sui mancati rinnovi dei contratti di lavoro; da luglio, le misure di riduzione dei costi entreranno in vigore per l’elisoccorso, la medicina di base e i servizi socio-sanitari.
Solo sul personale l’Azienda sanitaria vuole risparmiare 51.400.000 euro. In concreto, questo significa che non ci saranno più nuove assunzioni, i contratti a termine non saranno prorogati e verranno cancellati gli straordinari. Secondo l’Azienda, la riduzione dei costi nel settore della formazione di 600mila euro nella seconda metà dell’anno e di 20 milioni per gli acquisti di beni e servizi è dovuta alla riduzione del personale e dei servizi. Il consigliere provinciale di Team K Franz Ploner, egli stesso ex-dipendente dell’Azienda sanitaria, definisce questa giustificazione come “una presa in giro dei dipendenti e dei pazienti e il fatto che anche gli ausili medici e i prodotti farmaceutici, i servizi dentistici e i trasporti programmati siano vittime della riduzione dei costi è la goccia che fa traboccare il vaso”.
L’elisoccorso, sempre descritto come un modello dall’Azienda, vedrà quest’anno ridurre le sue risorse di 4.5 milioni di euro. La conseguenza? Invece di quattro elicotteri, da luglio in Alto Adige ne verranno utilizzati solo due. “Forse qualcuno ha dimenticato che quella è alta stagione?”, si chiede Franz Ploner.
A partire da luglio sono anche previsti tagli per 2,6 milioni per i medici di base e i pediatri. “Dal 1° luglio non potranno essere garantiti servizi e progetti aggiuntivi”, si legge nel bilancio di previsione dell’Azienda sanitaria. Per Franz Ploner, un altro schiaffo ai cittadini: “In campagna elettorale dalla maggioranza arrivavano promesse ai medici di base e ai pediatri di mettere a disposizione personale e risorse tecniche, parlando dell’assistenza territoriale come di una panacea. Ora invece si tagliano i fondi proprio in questo settore, un’assurdità”.
“Da luglio le convenzioni per i consultori familiari e altri servizi socio-sanitari non potranno essere prorogate”, prosegue sinteticamente il bilancio di previsione dell’Azienda sanitaria, prevedendo un risparmio di 2 milioni di euro. In tempi di tensioni sociali e di incertezza, è grave che sia proprio questo il settore in cui si pensa di risparmiare e di sospendere i servizi. Conclude Franz Ploner: “Il valore di una società si riconosce da come tratta i suoi membri più deboli”.
Foto. Franz Ploner