Ancora una truffa ad una coppia di anziani. Ieri la Polizia è intervenuta a Bolzano In seguito ad una segnalazione da parte di un bolzanino di 92 anni che, assieme alla moglie, aveva appena ricevuto una telefonata sul telefono fisso da una persona che, spacciandosi per la figlia, gli raccontava di come avesse causato un incidente stradale gravissimo ai danni di una ragazza incinta. Per questo motivo, la donna riferiva ai “genitori” di avere urgente bisogno di soldi che avrebbe dovuto consegnare ad una persona di sua fiducia, per poi poterli lei stessa dare alla “vittima” dell’incidente ed al suo avvocato.
La coppia di anziani, sempre seguendo le indicazioni dell’interlocutrice, consegnava oltre 60.000 euro in contanti nelle mani di un individuo presentatosi alla abitazione. Su questo gravissimo episodio sono ancora in corso indagini da parte della Squadra Mobile della Questura.
La Questura, già impegnata nelle serate informative organizzate dal Comune di Bolzano nella campagna “Fidarsi è bene, ma non di tutti” invita la cittadinanza a prestare massima attenzione a questo tipo di richieste telefoniche, tutte finalizzate alla consegna di denaro per i motivi più fantasiosi, consigliando di richiedere, SEMPRE, l’intervento delle Forze dell’Ordine contattando il numero di emergenza “112 NUE” oppure la app della Polizia di Stato “YOUPOL”.