Negli ultimi anni il commercio all’ingrosso altoatesino ha dovuto affrontare diverse crisi: il Covid con le numerose limitazioni connesse, l’incremento dei costi del trasporto, i colli di bottiglia nelle catene di approvvigionamento, l’esplosione dei costi energetici e la successiva inflazione. Ciò nonostante, le imprese altoatesine attive in questo comparto sono riuscite a gestire le enormi sfide, come è stato sottolineato durante l’Assemblea Generale della Sezione Commercio all’ingrosso di Confindustria Alto Adige.
Il numero delle imprese associate a Confindustria Alto Adige attive nel commercio all’ingrosso è aumentato in modo rilevante negli ultimi anni: la Sezione comprende 39 imprese associate che complessivamente occupano circa 4.200 tra collaboratori e collaboratrici.
Presidente della Sezione è stato eletto Harald Santer (Würth Srl): “Le nostre imprese sono state in grado di diventare ancora più efficienti in campi come la logistica, i consumi energetici o la vendita soprattutto grazie alla loro capacità di innovare e ai loro investimenti in digitalizzazione. Questo sarà ancora necessario in futuro per poter affrontare le nuove sfide”.- il suo giudizio.
Accanto a Harald Santer fanno parte del rinnovato Consiglio Direttivo della Sezione anche il Vice-Presidente Andreas Koler (Alpewa Srl) così come Reinhard Brunner (Rothoblaas Srl), Daniela Niederstätter (Niederstätter Spa) ed Eva Ploner (Maico Srl).
Fino all’Assemblea Generale di Confindustria Alto Adige di fine maggio resta in carica il Consiglio Direttivo uscente.
Foto da sinistra. Harald Santer e Andreas Koler