La Consulta studenti in lingua italiana, accompagnata dal vicepresidente della Provincia Marco Galateo, si è recata ieri in visita al Consiglio provinciale di Bolzano. I giovani partecipanti hanno potuto così scoprire ruolo e compiti dei vari organi istituzionali, nonché l’iter di approvazione di una legge provinciale.
“Avvicinare i giovani alle istituzioni, illustrandone la storia, i luoghi e le attività, al fine di formare cittadini consapevoli rappresenta una delle nostre priorità”, ha detto l’assessore all’Istruzione, Marco Galateo. “Scoprire come funzionano i principali organi istituzionali del proprio territorio è uno dei tanti tasselli che contribuiscono a promuovere l’esercizio della cittadinanza attiva. In un contesto storico in cui la disaffezione alla politica è preponderante soprattutto tra le nuove generazioni, è fondamentale che la scuola si attivi per diffondere la conoscenza del funzionamento della cosa pubblica in ogni sua declinazione”.
Il sovrintendente scolastico Vincenzo Gullotta si è dichiarato favorevole nell’ampliare l’esperienza all’intero mondo scolastico. “Abbiamo già trasmesso una comunicazione alle segreterie scolastiche con le indicazioni utili per partecipare alle visite. Ringrazio l’Ufficio cerimoniale, comunicazione e relazioni pubbliche per la bella collaborazione che stiamo sviluppando”, ha detto Gullotta.
Le visite alle istituzioni rappresentano una grande opportunità di dialogo e confronto. “È fondamentale per i nostri giovani avvicinarsi alle istituzioni e manifestare le proprie esigenze e aspettative. Le studentesse e gli studenti sono il futuro della società, attrici e attori del presente, capaci di offrire una prospettiva innovativa sui temi che ci stanno a cuore. L’incontro rappresenta un passo importante verso l’instaurarsi di un dialogo costruttivo, dimostrando il nostro impegno nel coinvolgerli attivamente nelle dinamiche che modellano il loro futuro. L’obiettivo è fornire strumenti e opportunità per far sentire la loro voce, contribuendo così a formare cittadini consapevoli, responsabili e partecipativi”, ha concluso l’assessore Galateo.
Foto/c-ASP/Direzione Istruzione e Formazione italiana