Buone notizie per il Centro per la tutela delle minoranze

Ieri durante il vertice del G7 a Brindisi, il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani e il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres hanno discusso della loro intenzione di sensibilizzare l’opinione pubblica internazionale sull’esempio positivo costituito dall’Alto Adige per la risoluzione pacifica dei conflitti etnici. In una comunicazione personale, il presidente Arno Kompatscher ha ringraziato il ministro degli Esteri Antonio Tajani per aver riconosciuto l’importanza di questo tema. 
La Provincia autonoma di Bolzano sta progettando la creazione di un Centro di documentazione per la tutela delle minoranze e per l’autonomia nel futuro Polo bibliotecario di Bolzano. “Stiamo lavorando da tempo per raggiungere questo obiettivo e abbiamo trovato un sostenitore entusiasta nel ministro degli Esteri Tajani”, spiega Kompatscher. Il ministro degli Esteri e il presidente della Provincia sono convinti che, con il sostegno delle Nazioni Unite, l’Alto Adige possa dare un contributo prezioso alla sensibilizzazione sull’importanza dei modelli di autonomia nella tutela delle minoranze.
“Con la risoluzione 1497/XV del 31 ottobre 1960 e la sua conferma nel 1961, le Nazioni Unite hanno gettato un’importante base per la realizzazione del secondo Statuto di autonomia, che costituisce il fondamento per una convivenza pacifica e una crescente fiducia reciproca”, ha spiegato Kompatscher. L’obiettivo è quello di raggiungere un accordo con le Nazioni Unite per rendere il Centro di documentazione un punto di riferimento internazionale. “Grazie al sostegno dell’Italia e dell’Austria, questo obiettivo sta per diventare raggiungibile e questa è una buona notizia per il Centro di documentazione per la tutela delle minoranze e per l’autonomia”, ha sottolineato il presidente della Provincia.  

Foto/c-ASP/Fabio Brucculeri