MeranOJazz all’insegna della Musica come ascolto e come attività formativa

Nella settimana dal 15 al 21 luglio, le turbine del jazz alimenteranno l’energia musicale nella città del Passirio. La ventottesima edizione del festival e la ventitreesima della Jazz Accademy si daranno appuntamento a Merano, tra concerti, masterclass, laboratori, jam session.

Alla direzione artistica e a quella dell’Accademia restano gli stessi responsabili storici, Vincenzo Costa nel primo caso, Franco D’Andrea ed Ewald Kontschieder per le masterclass e i laboratori dell’Accademia. Ma il lavoro dei due settori si svolge in collaborazione ancora più stretta e articolata.

La presenza di due personalità ai vertici della scena contemporanea, come il contrabbassista Dave Holland e il chitarrista John Scofield, coinvolti sia in qualità di musicisti, nel concerto di apertura in programma il 15 luglio al Teatro Kimm di Merano (ore 21,00), che come docenti della masterclass del 16 luglio, rappresenta senza dubbio un fiore all’occhiello e un forte motivo di attrazione.  

Holland Scofield (Nicholas Suttle)

Holland e Scofield non hanno certo bisogno di presentazioni: il loro contributo nel jazz contemporaneo è di assoluto rilievo. Sono due maestri del proprio strumento, il cui lavoro è un punto di riferimento, rappresenta una preziosa eredità per la musica e l’ispirazione di numerosi musicisti. Giovani prodigi in momenti diversi nei gruppi del grande Miles Davis, hanno percorso itinerari diversi nella loro carriera, scrivendo pagine importanti del jazz contemporaneo. Il loro nome si è trovato spesso associato a quello di altri protagonisti della musica contemporanea, come Chet Baker, Jerry Mulligan, Herbie Hancock, Lee Konitz, Steve Coleman, Kenny Barron. Il duo è ben collaudato, già protagonista di un tour europeo nel 2021, che deliziò le platee con l’interplay, la poesia, l’eleganza.

Una serie di concerti imperdibili, di alto livello artistico, si avvicenderà nella settimana di Merano Jazz. Martedì 16 luglio, nella Piazza della Rena alle ore 21, sarà in scena il trio del chitarrista Michael Sagmeister, con Andrea Ruocco al contrabbasso e Alessandro Ruocco alla batteria. Virtuoso del proprio strumento e didatta apprezzato, Sagmeister è tra i musicisti europei che hanno sviluppato con sensibilità e virtuosismo la grande tradizione della chitarra moderna, tra mainstream e fusion. Pat Martino è uno dei suoi grandi ispiratori. I fratelli Ruocco sono giovani, apprezzati talenti della scena regionale, già coinvolti in numerosi progetti.

Mercoledì 17 luglio, alle 21, si torna al Teatro Kimm con il quartetto del batterista Roberto Gatto, che allinea tre musicisti tra i più interessanti della scena italiana di oggi: Alessandro Presti alla tromba, Alfonso Santimone al pianoforte ed elettronica, Gabriele Evangelista al contrabbasso. Con questo quartetto, Gatto centra in modo compiuto la propria idea elastica e aperta di jazz, i cui ingredienti sono la gioia della comunicazione musicale, la coesione e lo stimolo tra talenti di generazioni diverse, lo sguardo attento sia alle radici della grande tradizione, che all’innovazione.  

Roberto Gatto Quartet (Niko-Giovanni Coniglio)

Venerdì 19 luglio, sempre al Kimm alle 21,00, sarà in scena il sestetto “Chimaera” della pianista Sylvie Courvoisier. Se la leader è già da anni nella lista dei musicisti più attivi e considerati sulla scena di New York, i suoi comprimari non sono da meno, a loro volta protagonisti del nuovo jazz internazionale e leader di gruppi propri. Si tratta di Nate Wooley alla tromba, Christian Fennesz alla chitarra ed elettronica, Drew Gress al contrabbasso, Kenny Wollesen al vibrafono e percussioni, Nasheet Waits alla batteria.  

Sylvie Courvoisier Sextet

Da non perdere gli altri appuntamenti musicali di Merano Jazz: la Jam session nella terrazza dell’Aurora Hotel, il 18 luglio, della serata di sabato 20 luglio, dalle 18,00, quando si terranno i saggi delle varie classi di laboratorio e masterclass. Domenica 21, in mattinata, è in programma il concerto con il gruppo di allievi guidati dal percussionista brasiliano Luis Ribeiro, titolare anche del laboratorio di musica brasiliana e percussioni.

L’attività dei laboratori e delle masterclass vedrà quest’anno la partecipazione di una sostanziosa quota rosa: Maria Pixner per la classe di sax e il Teens Corner, Kaia Meller per la tromba, Aja Zischg per la voce, Sun Mi Hong per la batteria, Federica Michisanti per il contrabbasso. La masterclass di Franco D’Andrea sarà dedicata quest’anno al tema del “riff” nel jazz: brave frase melodica a forte impatto ritmico, che diventa un’esortazione al lavoro del solista e del gruppo.

Iscrizioni e informazioni su www.meranojazz.it o 348 7933 930.
I concerti al Teatro Kimm sono a pagamento: prenotazioni su www.meranojazz.it                                           

Foto, Michael Sagmeister Trio