La scuola di cinema Zelig arricchisce il panorama formativo altoatesino da 35 anni. Forma giovani talenti nel campo del cinema e si è affermata a livello locale, nazionale e internazionale. Per ogni anno scolastico le spese ammontano a 750 mila euro. Nella scuola lavorano 11 persone a cui si aggiunge il personale didattico, composto da esperti del settore cinematografico di vari Paesi europei. Per consentire alla Zelig stabilità giuridico-finanziaria nel lungo periodo, ieri la Giunta provinciale ha deciso di adeguare l’assegnazione finanziaria attualmente concessa ed avviare la modifica statutaria. La proposta è stata elaborata dai Dipartimenti Cultura italiana e tedesca e presentata dagli assessori Marco Galateo e Philipp Achammer.
“Negli ultimi anni l’industria cinematografica è diventata sempre più importante in Alto Adige. Assicurare un’accademia cinematografica sul territorio garantirà alta formazione, lustro e ulteriore focus sul panorama culturale ed economico locale ma anche un ponte con il contesto internazionale”, ha detto il vicepresidente della Provincia Galateo. “La scuola di cinema Zelig è un centro di formazione che vogliamo tutelare e promuovere. Con questo passo ne riconosciamo l’importanza come struttura formativa e contribuiamo alla stabilità delle sue attività”, ha aggiunto l’assessore Achammer.
La scuola di cinema Zelig è particolarmente importante per l’Alto Adige, ha ottima fama in Europa e numerosi film degli allievi trovano spazio nelle varie rassegne cinematografiche e nei festival. Oltre 200 professionisti lavorano in questo settore in provincia di Bolzano. Una percentuale significativamente alta di queste maestranze si è formata alla Zelig. Si tratta di operatori di ripresa, tecnici del suono, specialisti della sceneggiatura, tecnici delle luci, registi di documentari, direttori della fotografia e data manager. La scuola opera all’interno dell’Associazione internazionale ed europea delle scuole di cinema. È un punto di riferimento nazionale e internazionale per i registi alla ricerca di professionisti.