A Laives Giovanni Seppi segue la linea provinciale, dura la critica del PD1 min read

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Giovanni Seppi ha deciso, questa mattina il primo cittadino di Laives, la piccola città della Bassa Atesina, ha informato i giornalisti che la SVP cittadina seguirà il modello della Giunta provinciale per la formazione dell’esecutivo comunale. La coalizione sarà formata oltre che dalla Stella Alpina, dalla Civica, da Fratelli d’Italia e dalla Lega, lasciando fuori Uniti per Laives, lista dell’ex sindaco Cristian Bianchi. È interessante notare che l’ex assessore Bruno Borin, rieletto in Consiglio in quota Forza Italia sosterrà il Sindaco senza delega. Così Seppi potrà contare su 15 consiglieri dei 27 eletti in Consiglio.
L’elezione della Giunta è prevista per il prossimo 11 luglio e sarà formata da Debora Pasquazzo per La Civica, indicata quale vicesindaca, Marlene Hofer e Walter Landi per la Svp, Paolo Zenorini per la Lega e Luigi Antonio Cantoro per Fratelli d’Italia.
Il Sindaco ha promesso che coinvolgerà l’opposizione per l’elezione della presidenza del Consiglio comunale.
Numerose le prese di posizione dopo l’annuncio di oggi. La vicesindaca in pectore Debora Pasquazzo ringrazia il vicepresidente del Consiglio provinciale Angelo Gennaccaro per il suo sostegno. A sua volta il leader de La Civica Gennaccaro sottolinea quanto bisognerà rimboccarsi le maniche per tornare a fare Politica con la P maiuscola.
La senatrice Michaela Biancofiore, presidente di Civici d’Italia, NM, MAIE fa un plauso a Seppi per il coraggio dimostrato nello scegliere una squadra compatta e capace di superare inutili contrapposizioni.  
Dura, invece, la reazione del Partito Democratico che definisce gattopardiana la piroetta di Seppi dopo aver promesso agli elettori un netto cambiamento.

Foto, Giovanni Seppi