La degustazione rivolta al pubblico mette in risalto questo interessante vitigno.
Anche quest’anno, la Giornata del Riesling, che si è svolta sabato in Piazza del Municipio a Naturno, ha suscitato un grande interesse di pubblico. E non c’è da stupirsi, visto che sono stati degustati e messi a confronto ben 50 vini provenienti da diverse regioni vinicole d’Italia. “È proprio la possibilità di assaggiare numerosi vini provenienti da diverse regioni, la caratteristica fondamentale della nostra manifestazione”, afferma Magdalena Pratzner, Presidentessa del Comitato Organizzatore. “In questo modo, tutti gli amanti del Riesling possono farsi un’idea di come il terroir e la stilistica dei vitigni influenzino i vini.”
Ai banchi d’assaggio, nella Giornata del Riesling è stato possibile degustare tutti i vini presentati al Concorso Nazionale del Riesling. Il Concorso, che è parte integrante della manifestazione, quest’anno ha premiato i migliori Riesling dell’annata 2022. Al primo posto, si è classificato un vino altoatesino, il Riesling Alto Adige Val Venosta DOC dell’Azienda Agricola Castel Juval Unterortl. “È un buon segno che proprio questo vino sia stato insignito della medaglia d’oro poiché proprio a luglio Martin Aurich ha passato la direzione dell’Azienda Agricola Castel Juval Unterortl alla generazione successiva“, afferma la Pratzner. “Come pioniera della coltivazione di Riesling, quest’azienda ha dato un’impronta determinante allo sviluppo della viticoltura in Val Venosta.”
Ma quest’anno i vini altoatesini hanno occupato anche il secondo e il terzo gradino del podio. Si tratta del Riesling Alto Adige DOC Harrer della Cantina Colterenzio e del Riesling Alto Adige Valle Isarco DOC dell’Azienda Taschlerhof che ha condiviso il terzo posto con il Riesling Renano Trentino DOC Warth di Francesco Moser e con il Riesling Oltrepò Pavese DOC II Marinoni dell’Azienda Cà del Gè.
Le somme tirate da Magdalena Pratzner al termine della 19ª edizione della Giornata del Riesling a Naturno sono molto positive. Il livello dei vini serviti è molto alto, la varietà geografica molto ampia e l’interesse del pubblico molto profondo. “Il nostro evento è diventato un appuntamento fisso nel calendario di viticoltori e amanti del Riesling“, afferma la Presidentessa del Comitato Organizzatore. “La ricetta del successo è offrire ai produttori un palcoscenico e agli appassionati un’ampia panoramica della produzione italiana di Riesling. Così possiamo davvero puntare i riflettori sul grande potenziale di questa varietà e renderla nota a un vasto pubblico“, afferma la Pratzner.
Anche il fatto che il più importante evento dedicato al Riesling abbia luogo proprio a Naturno non è un caso. “Il Riesling è un vino di tendenza a livello mondiale ed è pertanto molto diffuso, ma proprio la Val Venosta offre le condizioni ottimali per la coltivazione di vini individuali e straordinariamente interessanti“, afferma la Presidentessa del Comitato Organizzatore della Giornata del Riesling.
Foto, Giornata del Riesling, impressioni della degustazione rivolta al pubblico