Dal 20 al 23 agosto il Bolzano Festival Bozen si dedica al pianoforte. Al Premstaller e alla Galleria Civica i primi appuntamenti con l’artista in residenza Filippo Gorini, vincitore del Premio Abbiati nel 2022 come miglior solista e del Concorso Telekom-Beethoven di Bonn. Al Conservatorio invece il giovane Eric Guo eseguirà Chopin su un pianoforte storico.

Filippo Gorini non è solo un giovane e talentuoso pianista, vincitore di importanti premi internazionali, esecutore corteggiato da festival e teatri. Gorini è soprattutto uno straordinario comunicatore. La sua passione per la musica ed il pianoforte non si esprimono solo sui tasti ma anche nelle parole, nella divulgazione dal vivo e sui media.
Per questo motivo la Fondazione Busoni-Mahler ha deciso, proprio nell’anno in cui si celebra il centenario della morte del suo eponimo Ferruccio Busoni, di invitare questo brillante astro nascente a Bolzano per una vera e propria residenza artistica che lo vedrà impegnato in diversi incontri-concerto con il pubblico, ad ingresso libero e a pagamento. In queste occasioni, per chi vorrà ascoltare, si proporrà l’occasione unica di essere introdotti ad un capolavoro del repertorio pianistico, vederlo eseguito, osservarlo dal punto di vista dell’esecutore e poterne discutere insieme.

La residenza a Bolzano si può considerare come il preludio al progetto di Gorini Sonata for 7 cities, con cui il giovane artista si propone di rivoluzionare il suo modo di esibirsi a livello internazionale. Uscendo dalla logica di una tournée strutturata su un gran numero di singoli concerti in diverse istituzioni concertistiche, Gorini sceglie di concentrarsi su 7 grandi città del globo, dove risiedere per un mese proponendo un programma pubblico fatto di concerti, workshop, talk, azioni filantropiche e di sensibilizzazione. Con questa residenza dunque Bolzano si aggiunge a città come Vienna, Hong Kong, Cape Town, Portland e Milano.
Il primo appuntamento a Bolzano si terrà il 20 agosto alle 18:00 presso il Parco Premstaller e sarà gratuito. Gorini eseguirà le Sonate op.110 e 111 di Beethoven, le ultime due dell’intero ciclo di sonate per pianoforte concepite dal compositore nel corso della sua vita. Oltre ad eseguire queste due partiture si confronterà direttamente con il pubblico, offrendo il suo personale punto di vista sul repertorio.
Lo stesso accadrà il 21 e il 22 agosto, sempre alle 18:00 nell’atmosfera raccolta e intima della Galleria Civica, dove è anche allestita la mostra Busoni 100. In programma nel primo appuntamento la Sonata op.109 di Beethoven, il corale di Bach-Busoni “Wachet auf, Ich ruf zu Dir” e “Schäfe können sicher weiden” di Bach-Petri. Il secondo invece vedrà Gorini eseguire la Sonata per pianoforte in do minore D958 di Franz Schubert. Come per le ultime tre sonate di Beethoven anche questa partitura fa parte di un gruppo di tre sonate scritte da Schubert poco prima di morire, considerate le sue maggiori e più mature composizioni per pianoforte solo.
Il 21 agosto dopo l’appuntamento con Gorini alla Galleria Civica per gli appassionati di pianoforte si prospetta anche un altro atteso concerto: alle 20:30 al Conservatorio Monteverdi si esibirà Eric Guo, vincitore nel 2023 della seconda edizione del concorso “Chopin Competition on Period Instrument”. Sull’onda di un sempre maggiore interesse per gli strumenti storici dal 2018 il Fryderyk Chopin Institute di Varsavia indice questo concorso che si tiene ogni cinque anni. In occasione del 214° compleanno del compositore Guo ha avuto la possibilità di suonare nella sua casa natale di Zelazowa Wola e alla Filarmonia di Varsavia su una copia dell’ultimo pianoforte posseduto da Chopin.
Anche a Bolzano Guo si esibirà su un pianoforte storico eseguendo i 24 Preludi, Andante spianato e Polonaise e la Sonata n. 2 del compositore polacco.
Tornando a Filippo Gorini, il 23 agosto dalle ore 10:00 alle 11:00 e dalle 18:30 alle 20:00, il giovane pianista si presterà ad esibirsi in un luogo del tutto straordinario: la funivia del Renon. Viaggiando insieme ai passeggeri, sospeso sopra la conca bolzanina, Gorini eseguirà estratti da sonate di Beethoven e Schubert, una selezione di opere di Bach-Busoni ed una selezione di brani di Kurtág. L’ingresso è incluso nel biglietto della funivia.

Il culmine della residenza artistica sarà però il concerto nel Chiostro dei Domenicani del 26 agosto alle ore 20:30, in cui Gorini si esibirà davanti al pubblico nel più classico dei formati concertistici. Sotto il cielo e tra le caratteristiche trifore del chiostro risuoneranno opere di Berg, Beethoven e Schubert.

I biglietti per la lunga estate in musica del Bolzano Festival Bozen sono acquistabili presso le Casse del Teatro Comunale in piazza Verdi 40 a Bolzano (Tel 0471 053800).
Le casse sono aperte secondo i seguenti orari: martedì – venerdì 14:30–19:00, sabato 15:30–19:00.
I biglietti sono acquistabili online sul sito www.ticket.bz.it e via email scrivendo a info@ticket.bz.it