Al Teatro Capovolto di Trento la Ziganoff jazzmer band incontra il gipsy jazz del leggendario Kalman Balogh

Per concludere la programmazione musicale del Teatro Capovolto curato dal Centro Servizi Culturali S. Chiara, sabato 24 agosto il palco in Piazza Battisti a Trento ospiterà un inedito incrocio tra il jazzmer della band Ziganoff (fondata dall’etnomusicologo Renato Morelli) ed il gipsy jazz del leggendario Kalman Balogh, il più celebre virtuoso ungherese di cimbalom, strumento a corde tipico dell’Europa centro-orientale.

Un itinerario musicale che, partendo dalla Transilvania e attraversando la route tzigane, riscopre i legami perduti fra antiche melodie dell’Europa centro-orientale e il jazz delle origini.

Un’originale contaminazione fra standard jazzistici del primo dixieland e gli stilemi dei Klezmorin (suonatori ebrei itineranti attraverso territori e lingue di tre imperi: austro-ungarico, zarista, ottomano). Un singolare incontro fra due mondi musicali diversi che riescono a fondersi in un’unica proposta musicale culturale attraverso la mediazione della grande tradizione musicale zingara ungherese. Un intrigante fil rouge in grado di legare in crescendo l’early jazz e lo swing manouche con i repertori musicali popolari di quelle comunità ebraico-zingare dell’Europa centro-orientale che facevano parte un tempo della stessa area culturale, molto variegata ma per certi aspetti omogenea, qual era l’impero austro-ungarico.

Quello in programma il 24 agosto rappresenta uno stimolante viaggio musicale nel tempo e nella storia, che arricchisce la riflessione sulla varietà-complessità delle nostre radici.

Formata da musicisti trentini e sudtirolesi, la Ziganoff è una delle poche formazioni a livello internazionale che si dedica sistematicamente alla ricerca dei legami perduti fra la musica klezmer, il primo jazz, e lo swing zingaro manouche, attraverso arrangiamenti originali.

Sabato 24 agosto saliranno sul palco: Kalman Balogh (cimbalom), Rossana Caldini (violino), Gigi Grata (tuba-sousaphone), Renato Morelli (fisarmonica-chitarra), Michele Ometto (chitarra), Christian Stanchina (tromba-flicorno soprano), Fiorenzo Zeni (sax soprano-clarinetto).

Informazioni

La Stagione estiva del Teatro Sociale si inserisce all’interno del contenitore “Trento aperta 2024”, ricco palinsesto coordinato dall’Ufficio Cultura turismo eventi del Comune di Trento, che da maggio a settembre riempirà parchi, piazze e strade della città con tante iniziative dedicate anche al tema del ‘volontariato’, per celebrare nel migliore dei modi la nomina di Trento come Capitale europea del volontariato 2024.

Biglietti al costo di 10 euro, acquistabili online su https://ticket.centrosantachiara.it/content oppure presso le biglietterie del Centro S. Chiara: Teatro Sociale (dal martedì al sabato, dalle ore 15 alle ore 20) e Piazza Cesare Battisti (la sera dell’evento, dalle ore 20.15).

Si ricorda che nella platea del Teatro Capovolto non è consentito l’accesso ai cani.

Per maggiori informazioni chiamare il numero verde 800013952 (mar-sab; 10-13 e 15-19) o visitare il sito www.centrosantachiara.it

Foto, Kalman Balogh