Martedì 10 settembre si riaccendono le luci di Trento Musicantica, la rassegna organizzata dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara e dal Centro di eccellenza Laurence K.J. Feininger che ogni autunno offre un articolato calendario di concerti e incontri di approfondimento, disegnando un avvincente itinerario nei molteplici sentieri della musica antica. Ad inaugurare il Festival di quest’anno sarà l’evento speciale intitolato Ave stella matutina: un concerto di canti sacri al sorgere del sole, in programma alle ore 7.00 nella Corte interna del Castel Vecchio al Castello del Buonconsiglio. Una suggestiva alba musicale per una singolare esperienza concertistica, con l’emozione della musica che si combina alla particolare e raccolta atmosfera del momento.
Nel corso del concerto si potranno ascoltare, in un intreccio di stili compositivi, canti medievali tratti principalmente dai manoscritti liturgico-musicali della Biblioteca Musicale Laurence Feininger, conservata nello stesso Castello. Il programma dell’evento è costruito con la struttura liturgica della Messa: alternati a canti dell’Ordinarium (Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus, Agnus Dei) in diversi stili e spesso con amplificazione polifonica, si ascolteranno inni, antifone, sequenze e laude in onore della Madonna, ricostruendo così un momento medievale di preghiera e di contemplazione in un clima di intima e delicata suggestione. Protagonista dell’appuntamento è una formazione specializzata in questo tipo di repertorio e nella sua ricostruzione storicamente informata: il Gruppo vocale Laurence Feininger di Trento diretto da Roberto Gianotti, gruppo nato nell’anno giubilare 2000 per valorizzare e far conoscere al pubblico l’immenso repertorio sacro conservato nella Biblioteca Musicale Laurence Feininger, tra le maggiori biblioteche di musica liturgica esistenti al mondo.
L’ensemble, formato da Fabio Bonatti, Salvatore de Salvo, Roberto Gianotti solista e direttore, Ervino Gonzo, Marco Gozzi e Franco Pocher, accompagnerà il pubblico in momenti di grande afflato, lungo un percorso di ascolto che si sviluppa in una dimensione di particolare raccoglimento, spirituale e creativo. L’emozione di queste “voci celesti” segna l’avvio del Festival, manifestazione che, tra celebri capitoli della storia musicale e pagine di raro ascolto, offre ogni anno un ammaliante e sorprendente intreccio di musiche e repertori, creando ponti tra culture e diverse geografie creative con nuove produzioni e gruppi specializzati nella musica antica di grande valore artistico.
L’appuntamento successivo sarà domenica 22 settembre nella Chiesa di San Francesco Saverio con un concerto dedicato al compositore Giacomo Carissimi a 350 anni dalla morte, in scena l’Ensemble Seicentonovecento con Flavio Colusso direttore al cembalo.
Martedì 10 settembre, al termine del concerto, nella Sala Medievale del Teatro Sociale di Trento (ore 11) si terrà la conferenza stampa di presentazione della 38esima edizione di Trento Musicantica.
Informazioni
Ingresso libero. Non è prevista la prenotazione. Per informazioni contattare il numero verde 800013952