Una pensione che sia dignitosa per artiste e artisti

Questa settimana, la I Commissione legislativa regionale affronterà un tema di grande rilevanza sociale: il disegno di legge che mira a migliorare la tutela previdenziale per artiste, artisti e produttrici e produttori di cultura, presentato dai consiglieri regionali Verdi Zeno Oberkofler, Brigitte Foppa, Madeleine Rohrer e Lucia Coppola e co-firmato dal consigliere Philipp Achammer e dalla consigliera Magdalena Amhof. I dettagli del disegno di legge sono stati illustrati oggi, martedì 24 settembre 2024, durante una conferenza stampa.
“Riconoscere il valore dell’arte e della cultura significa anche prendersi cura di chi ne è portavoce. Con questo disegno di legge vogliamo dare un segnale forte: chi dedica la propria vita alla cultura merita una pensione adeguata. L’aumento del contributo pensionistico è un passo fondamentale per migliorare le condizioni di lavoro e garantire un futuro più sicuro agli artisti della nostra regione”, affermano i consiglieri regionali Verdi Zeno Oberkofler, Brigitte Foppa, Madeleine Rohrer e Lucia Coppola.
Il disegno di legge prevede l’aumento del contributo pensionistico integrativo da parte della Regione da 500,00 a 1.000,00 euro annui, modulato in base ai versamenti effettuati dai beneficiari in fondi di previdenza complementare. La proposta nasce dall’esigenza di garantire una maggiore sicurezza economica per gli artisti in Alto Adige e in Trentino, particolarmente vulnerabili a causa della natura discontinua dei loro redditi. L’obiettivo è permettere a chi lavora nel settore culturale di concentrarsi maggiormente sull’attività creativa, senza il peso costante delle preoccupazioni per il futuro finanziario.
Zeno Oberkofler, primo firmatario del disegno di legge, ha sottolineato: “Artisti e artiste svolgono un ruolo essenziale per la nostra società, ma spesso si trovano a lavorare in condizioni di precarietà. Noi vogliamo sostenere concretamente chi produce cultura, garantendo loro una maggiore tranquillità economica nella vecchiaia.”.
Il testo proposto prevede un adeguamento della legge regionale n. 4 del 2020, aumentando il contributo massimo previsto per i versamenti previdenziali degli artisti e impegnando un totale di un milione di euro a partire dall’esercizio finanziario 2025.

Foto. Gruppo Verde