“Giornata per le famiglie in autunno” ai Giardini di Castel Trauttmansdorff

Domenica scorsa a Trauttmansdorff è stata dedicata l’intera giornata alla famiglia durante la quale ha fatto da sfondo a un ricco programma in cui il team dei Giardini ha svelato alcuni segreti del mondo vegetale e animale. Nel corso di svariati workshop botanici aperti a tutti, è stato possibile cimentarsi in lavoretti artigianali con materiali naturali, assaggiare frutti mediterranei, esotici e locali e di immergersi nel mondo degli uccelli. In un esperimento di laboratorio i visitatori e le visitatrici hanno inoltre potuto scoprire come mai le foglie si colorano in autunno. Inoltre, alla mostra speciale del 2024 “Succu…cosa?”, il team delle guide dei Giardini ha fornito informazioni affascinanti sulle strategie di sopravvivenza delle piante succulente e i loro molteplici usi. Allo stand informativo “Bellezze velenose” si è avuta la possibilità di scoprire alcune delle piante più velenose da giardino e in natura.Anche l’assessore provinciale Luis Walcher ha partecipato con la sua famiglia alla giornata botanica a Trauttmansdorff: „La giornata per le famiglie nei Giardini di Castel Trauttmansdorff ha offerto a tutte le generazioni una splendida occasione per scoprire insieme lo splendore autunnale delle piante. Molte famiglie si sono informate con interesse presso i vari stand immergendosi nell’affascinante mondo delle piante – tutto questo nella cornice unica di Trauttmansdorff“- le sue parole di apprezzamento.
“Con la Giornata per le famiglie in autunno vogliamo dare la straordinaria occasione di vedere e scoprire il giardino con i suoi bei colori autunnali attraverso tante attività anche per i più piccoli di intrattenimento e di apprendimento giocando”, aggiunge la curatrice dei giardini Karin Kompatscher.
ll 6 ottobre, grandi e piccini hanno anche potuto intraprendere un viaggio alla scoperta del Touriseum. Il kit per famiglia, un colorato quaderno di attività, ha guidato il gruppo per le stanze del museo, offrendo l’occasione ai più piccoli di imparare, in un gioco dopo l’altro, come il viaggiare è cambiato nel corso del tempo. C’è stata anche una “caccia al tesoro” con sorpresa finale, e si sono potute gustare caldarroste e dolci tradizionali.

Foto. I Giardini di Castel Trauttmansdorff @Philip Unterholzner