Apertura anno accademico 2024/25 Università di Trento, sarà presente Enrico Letta

Internazionalizzazione delle università e loro contributo nel processo di integrazione europea: per la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2024/25 il rettore Flavio Deflorian ha scelto un tema che da sempre contraddistingue Trento nel panorama universitario italiano e su cui l’Ateneo vuole continuare a investire.
Oggi è stata resa nota la data della cerimonia che si terrà il prossimo 26 novembre alle 11, anche quest’anno al Teatro Sociale di Trento. La scelta dell’ospite di questa inaugurazione è in sintonia con il tema scelto: il futuro dell’integrazione europea. A tenere la prolusione sarà Enrico Letta, noto politico e già presidente del Consiglio, stavolta però nella sua duplice veste di decano della School of Politics, Economics and Global Affairs della IE University di Madrid e presidente dell’Istituto Jacques Delor.
A suggerire l’invito a Letta è stata la pubblicazione di un report sul futuro del mercato unico che gli è stato commissionato dal Consiglio europeo e dalla Commissione europea. Nel documento “Much more than a market” presentato nell’aprile di quest’anno, Letta propone una riflessione sul processo di integrazione europea, riscoprendo i valori della solidarietà, della collaborazione e della competizione equa tra gli Stati membri. «Le 60 alleanze tra università europee oggi esistenti, sostenute dal programma Erasmus+, saranno fondamentali per realizzare questa ambizione», scrive Letta nel documento. «È essenziale che siano sostenute con finanziamenti all’altezza del loro ruolo essenziale nella trasformazione dello spazio europeo dell’istruzione superiore e nell’introduzione di una laurea europea». Nel testo, che è circolato molto anche nelle università italiane, si parla anche del progetto di creazione di «uno Spazio europeo della ricerca più innovativo, inclusivo, competitivo e dinamico, che porterà progressi a beneficio dell’intero continente».
Focus della cerimonia sarà dunque il ruolo che gli atenei possono giocare nei processi di integrazione europea e come promotori del dialogo tra i vari paesi anche in tempi di conflitto e tensioni geopolitiche.
Enrico Letta è decano della School of Politics, Economics and Global Affairs della IE University di Madrid e presidente dell’Istituto Jacques Delors. Dal 2021 al 2023 è stato segretario nazionale del Partito Democratico; dal 2015 al 2021 è stato Dean della Scuola di Affari internazionali presso SciencesPo Paris. In precedenza, è stato presidente del Consiglio dei ministri (2013-14), nonché ministro per le politiche comunitarie (1998-99), ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato (2000), ministro del commercio con l’estero (2000-01), e sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri dell’allora premier Romano Prodi (2006-08).

Immagine. Enrico Letta©Consiglio Europeo