Al Capitol di Bolzano appuntamento con i film della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 

Nuovo appuntamento lunedì 21 ottobre al Multisala Capitol di Bolzano, con le proiezioni dei film della Settimana Internazionale della Critica dell’81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, appuntamento realizzato grazie all’accordo consolidato tra AGIS, ANEC e FICE del Triveneto con la Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige.
In cartellone questa settimana “Domenica sera” (Italia 2024) di Matteo Tortone e l’opera “Anywhere Anytime” (Italia, 2024) debutto alla regia di Milad Tangshir e Premio Luciano Sovena alla Miglior Produzione Indipendente alla Settimana Internazionale della Critica 2024.  Entrambe le proiezioni verranno introdotte da Renate Muelter, critica cinematografica e firma del Südtiroler Tageszeitung.
Matteo Tortone è un regista, sceneggiatore e produttore italiano. Il suo lungometraggio d’esordio “Mother Lode” ha vinto l’Eurimages Lab Award 2019 e viene presentato in concorso alla Settimana Internazionale della Critica di Venezia per poi essere selezionato e premiato in numerosi festival internazionali, tra cui Salonicco, Shanghai, Guadalajara eDoc NYC, dove riceve la menzione speciale della giuria.
In “Domenica sera2 vediamo Alex, ultras sconfitto, scendere in cantina dove incontra Nemy, una rapper dalle rime eleganti. Complici, rubano un’auto e si avvicinano. Ecco due solitudini che si riconoscono in una notte intensa.
Protagonista di Anywhere Anytime (Italia, 2024) è Issa, un giovane immigrato clandestino che a Torino cerca di sopravvivere come può. Licenziato dal suo datore di lavoro, grazie a un amico inizia a fare il rider. Ma l’equilibrio appena conquistato crolla quando, durante una consegna, gli viene rubata la bicicletta appena comprata. Issa intraprende così un’odissea disperata per le strade della città per ritrovare la sua bici. “Anywhere Anytime” esplora il senso di paura e l’ansia costante di chi, come il protagonista del film, vive ai margini, nelle crepe della società: una vita invisibile, una delle tante che ogni giorno incrociamo su un marciapiede o all’angolo di una strada. Una condizione di estrema vulnerabilità, in cui anche una semplice bicicletta può fare la differenza tra sopravvivere o non farcela.
Le proiezioni avranno inizio alle 20.30 ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.

Immagine. Anywhere Antime di@ Milad Tangshir