In corso fino a fine febbraio il censimento linguistico online

All’insegna del motto “Tu conti”, da un mese è in corso il censimento linguistico. A 484.000 persone residenti in Alto Adige viene chiesto di dichiarare a quale gruppo linguistico si sentono di appartenere o vogliono essere aggregati, a quello tedesco, italiano o ladino. Il censimento linguistico è alla base di molti aspetti della convivenza e della tutela delle minoranze. Ad esempio, ha un impatto sulla distribuzione dei posti di lavoro nel settore pubblico, sulla distribuzione dei fondi provinciali o sulla rappresentanza negli organi collegiali. Si può dichiarare la propria appartenenza a un gruppo linguistico o semplicemente aggregarsi a un gruppo linguistico. Questo può accadere, ad esempio, se i vostri genitori appartengono a gruppi linguistici diversi o se provenite da un Paese di lingua diversa (ma avete la cittadinanza italiana). “La partecipazione al censimento linguistico è un dovere civico per tutti i cittadini italiani che sono residenti in Alto Adige o che comunque lo erano alla data del 30 settembre 2023. Chi avesse problemi con la procedura o incertezze, può rivolgersi a noi o allo sportello del cittadino del proprio Comune”, spiega il direttore dell’Istituto provinciale di statistica (ASTAT), Timon Gärtner. Nelle scorse settimane i tecnici dell’ASTAT hanno sostenuto numerosi cittadini nella compilazione del modulo online.

Nelle ultime settimane è stata inviata una lettera d’invito a ogni famiglia, indirizzata al capofamiglia, con le informazioni sul censimento linguistico. Così, ad esempio, una famiglia con due adulti e due bambini (di età inferiore ai 14 anni) riceve un’unica lettera di invito che vale per tutti i membri della famiglia e li invita a partecipare al censimento linguistico. Fanno eccezione i giovani di età compresa tra i 14 e i 17 anni, che ricevono una lettera separata con un pin personale per la partecipazione online.

Per la prima volta, ogni cittadino può partecipare in prima persona all’attuale censimento linguistico attraverso il sito web https://www.censimento-linguistico.provincia.bz.it/. Il portale online è accessibile fino al 29 febbraio 2024 compreso. Per garantire l’anonimato del censimento, è necessario generare i codici di accesso individuali (token e pin) dopo aver accettato l’informativa sulla privacy. A tal fine è necessario disporre dell’identità digitale SPID, di una carta del cittadino attivata o della carta d’identità elettronica (CIE). Poiché token e il pin sono codici alfanumerici, è necessario copiare i codici o salvarli negli appunti. Dalla pagina “Gestione dei codici di autorizzazione (token) e password (pin)” si deve tornare alla pagina principale del censimento linguistico (di solito è sufficiente tornare alla prima scheda). Sotto il campo precedentemente cliccato per la generazione del token e della password, il secondo elemento è il campo “Invia dichiarazione”. Facendo clic su di esso si accede al campo di login. A questo punto è possibile inserire prima il token e poi la password. Facendo clic su “Avanti” si accede alla pagina in cui si deve inserire il proprio gruppo linguistico. È possibile anche fare una dichiarazione in bianco. Non appena si spunta un campo e si clicca su “Continua”, appare un riepilogo. Cliccare su “Invia dichiarazione” per completare il censimento linguistico. Se lo desiderate, potete anche stampare la conferma di partecipazione. Un video esplicativo e un PDF su queste singole fasi sono disponibili sul sito web del censimento linguistico.

Chi non può o non vuole compilare la dichiarazione online, a partire dal mese di aprile 2024 sarà contattato direttamente da una rilevatrice o un rilevatore del Comune di residenza per compilare la dichiarazione in forma cartacea. Gli anziani che vivono in una casa di riposo sono aiutati dal personale a compilare la dichiarazione di appartenenza al gruppo linguistico.

L’ASTAT offre ai cittadini un ulteriore supporto per il censimento linguistico: in caso di domande, possono contattare il call center al numero 0472 973860, l’indirizzo e-mail censimento-linguistico@provincia.bz.it e gli sportelli del cittadino nei Comuni.