Eurac Research Winter School in Consiglio provinciale

Partecipanti all’EURAC Winter School on Federalism and Governanche nella sala consiliare con Rieder/c-Consiglio provinciale/Werth

Accolti dalla segretaria questora Rieder, una trentina di giovani partecipanti alla Winter School on Federalism and Governance promossa da EURAC e Università di Innsbruck si sono informati su molti temi, tra cui le competenze della Provincia e la stabilità della coalizione di Giunta.  
Provenienti da una ventina di Paesi di 4 diversi continenti, dal Sud Africa al Brasile, dal Nepal alla Serbia e all’Ucraina – una trentina di studenti e studentesse della Winter School of Federalism and Governance promossa da EURAC research e Università di Innsbruck sono stati accolti oggi in Consiglio provinciale dalla segretaria questora Maria Elisabeth Rieder.
Dopo aver trascorso alcuni giorni nel capoluogo tirolese, dove hanno approfondito la relazione tra federalismo e sostenibilità, in ambito costituzionale, ambientale, democratico, ecologico, i giovani studiosi – in maggior parte ricercatori e ricercatrici, amministratori pubblici, docenti universitari, coordinatori e coordinatrici di progetti politico-sociali –  si trovano questa settimana in Alto Adige per seguire un fitto programma di incontri e seminari dedicati, tra l’altro, ai temi del regionalismo italiano asimmetrico, delle relazioni finanziarie, del federalismo in Asia, Americhe, Africa. Il progetto Winter School of Federalism and Governance, nato nel 2010 e da allora sotto il patrocinio del Congresso delle autorità locali e regionali del Consiglio europeo, mette infatti al centro l’analisi di esperienze di federalismo, regionalismo e governance multilivello dal punto di vista giuridico e scientifico, seguendo ogni anno un filo conduttore diverso: quest’anno si tratta della sostenibilità.
Tra i vari appuntamenti, era inserito anche il confronto di oggi in Consiglio sull’esperienza di governance regionale dell’Alto Adige. Dopo una breve introduzione di Rieder riguardante le recenti elezioni provinciali e la formazione della Giunta, gli ospiti internazionali, accompagnati dalla coordinatrice del progetto Winter School Greta Klotz, hanno posto una serie di domande. Tra i molti temi affrontati, la suddivisione delle competenze tra Provincia e Stato, la crescente disaffezione per la politica da parte dei giovani e il modo per coinvolgerli, la “coalizione di Giunta instabile” – così un partecipante proveniente dalla Germania – come sarebbe emersa anche in occasione dell’elezione del presidente del Consiglio provinciale, nonché lo spazio di manovra che ne risulterebbe per l’opposizione.