Il Circuito Danza del Trentino-Alto Adige curato dal Centro Servizi Culturali S. Chiara prosegue portando in regione il Balletto di Roma, alle prese con una tra le opere di danza più acclamate di sempre: Giulietta e Romeo, balletto in due atti liberamente ispirato alla tragedia di William Shakespeare, con la coreografia e la regia di Fabrizio Monteverde.
Lo spettacolo andrà in scena sabato 17 e domenica 18 febbraio all’Auditorium S. Chiara di Trento, mentre martedì 20 febbraio sarà in replica per il pubblico altoatesino al Teatro Comunale di Bolzano. Sul palco danzeranno i giovani ballerini Carola Puddu e Paolo Barbonaglia, ex protagonisti di “Amici”.
Considerato uno dei migliori rappresentanti della coreografia italiana degli ultimi trent’anni, Fabrizio Monteverde firma una versione di Giulietta e Romeo in cui la Verona degli infelici amanti di Shakespeare si trasforma in un Sud oscuro e polveroso, reduce da una guerra e alle soglie di una rivoluzione: un muro decrepito custodisce la memoria di un conflitto mondiale che ha spazzato via morale e sentimento, e – risonando quanto mai attuale – annuncia, al di là delle macerie, un futuro di rinascita e ricostruzione. Nell’Italia contraddittoria del secondo dopoguerra, immobile e fremente, provinciale e inquieta, Giulietta è protagonista e vittima di una ribellione giovanile e folle, in fuga da una condizione femminile imposta e suicida di un amore inammissibile. Romeo, silenziosamente appassionato e incoscientemente sognatore, è martire della propria fede d’amore innocente.
Grazie ad una riscrittura drammaturgica originale, percorsa dai fotogrammi inquieti del cinema neorealista e autonoma nell’introspezione dei personaggi, l’opera di Fabrizio Monteverde denuda la trama shakespeariana e ne espone il sentimento cinico e rabbioso, così vicino al suo stesso impeto coreografico. Ne nasce una narrazione essenziale ma appassionata, lirica e crudele, che come il cerchio della vita continuamente risorge dal proprio finale all’alba di un nuovo sentimento d’amore. Un’audace manipolazione dell’opera originale che insiste sui sentimenti e sulle idee universali che ancora oggi fanno breccia nei lettori di Shakespeare e che risuonano ancora più forti nella loro traduzione in danza.
Il focus del lavoro di Monteverde è sul personaggio di Giulietta, fragile e passionale allo stesso tempo nella sua semplicità, animata da una purezza di sentimenti: una donna volitiva pronta a lottare per la propria felicità. In scena i danzatori della Compagnia, nuovi interpreti di una storia eterna e immagine ideale di una giovinezza sospesa nel tempo. Tra questi, la giovane guest Carola Puddu, nel ruolo di Giulietta, con Paolo Barbonaglia il suo Romeo.
Info e biglietti
Biglietti acquistabili online su www.boxol.it/centrosantachiara/it oppure presso le biglietterie dell’Auditorium S. Chiara e del Teatro Sociale.
Per gli insegnanti e per gli allievi delle scuole di danza e teatro è prevista una tariffa speciale a 6 euro.
Per maggiori informazioni visitare il sito www.centrosantachiara.it o chiamare il numero verde 800013952