È deceduto al nosocomio di Verona Bocar Diallo, uno dei sei operai feriti venerdì notte nell’incidente all’Aluminium di Bolzano. L’uomo di 34 anni era stato trasportato di notte in elicottero al reparto grandi ustionati di Borgo Trento. Come si apprende da fonti stampa aveva ustioni sul 47% della superficie corporea.
A Verona è ricoverato anche Sokol Hyseni, l’operaio di origini albanese di 31 anni giunto all’ospedale con ustioni sul 30% del corpo.
L’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona ha fatto sapere che la fase a rischio normalmente dura 72 ore.
Immediata la reazione di sdegno dopo il decesso di Diallo da parte della Cgil/Agb e della Fiom/Mav che ribadiscono la vicinanza dei Sindacati ai parenti, amici e colleghi del defunto.
Anche il presidente della Camera Lorenzo Fontana esprime il suo cordoglio per la morte del giovane operaio dell’Aluminium. “È con grande dolore che piangiamo un’altra morte sul lavoro, a seguito dell’esplosione avvenuta due giorni fa in una fabbrica a Bolzano. Porgo le mie condoglianze alla famiglia della vittima e rivolgo il mio pensiero anche ai feriti che sono ricoverati. Auspico che le forze politiche si possano unire, mettendo in campo le iniziative più utili ed efficaci a garantire la massima sicurezza e le più adeguate condizioni a tutela dei lavoratori”.