Nell’ambito del progetto “Donne Artiste del passato”, venerdì 28 giugno alle ore 17.30 a Bolzano presso il Punto We di Piazza Domenicani 22 avrà luogo una conversazione con Alda Picone, presidente del Club Arcimboldo. L’incontro verterà su Frida Kahlo, una donna dalla figura e dallo sguardo particolare. La grande artista messicana era nata in una famiglia di artisti, ma nessuno poteva immaginare che sarebbe diventata una delle pittrici più famose della storia e un riferimento sociale e culturale in Messico e oltre i suoi confini.
A causa dei traumi subiti, la poliomielite di cui aveva sofferto da bambina e il gravissimo incidente subito in autobus, che le impedì di camminare per diversi mesi, nella sua pittura si riflettono i suoi sentimenti: lo scontro tra il suo desiderio di felicità e la costante minaccia della sua stessa distruzione.
Frida era riuscita a catturare nei suoi dipinti i suoi sogni ma anche il dolore e l’impotenza della sua realtà.
Costruì il suo personaggio anche attraverso l’abbigliamento, il modo di acconciarsi i capelli, gli abiti, il suo rifiuto di depilare le sopracciglia e la sua passione per la birra.
Il mito di Frida Kahlo, il suo amore per la vita e il suo desiderio di libertà, minato dai suoi gravi problemi fisici, possono essere riassunti nelle parole della stessa Frida: «Piedi, perché li voglio se ho le ali per volare?».