Studiosi e studiose, ricercatori e ricercatrici, esperti ed esperte provenienti da tutto il continente si incontreranno da oggi al 4 settembre a Trento per l’appuntamento annuale organizzato da Uaces, University Association for Contemporary European Studies. Dal 1968, Uaces promuove lo studio dei temi collegati all’Europa e all’Unione europea attraverso conferenze, pubblicazioni e ricerche collaborative.
Le quattro giornate trentine si apriranno domenica 1 settembre con l’Annual Review Lecture “Where Should Europe End? The Eastern Border Challenge”, a cura di Alina Mungiu-Pippidi, politologa, accademica, giornalista e scrittrice attualmente titolare della cattedra di Politiche pubbliche comparate alla Luiss Guido Carli di Roma. Più articolata la scaletta dei giorni successivi – da lunedì 2 a mercoledì 4 – con le conferenze tematiche che si alterneranno alle sessioni plenarie. In plenaria, si parlerà di politiche Ue e governance macroeconomica (lunedì), elezioni europee e nuovi equilibri a Strasburgo (martedì), geopolitica con un’attenzione specifica sul confine orientale e sulla situazione in Medio Oriente (mercoledì).
Completate le sessioni in presenza, la conferenza si concluderà lunedì 9 settembre con una giornata virtuale.

Gli eventi si svolgeranno a Palazzo Prodi e ai palazzi di Economia e Sociologia. Le strutture coinvolte per l’Università di Trento sono la Scuola di Studi internazionali, il Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale e il Centro d’eccellenza Jean Monnet, con la collaborazione dell’Ufficio Eventi d’Ateneo. Il referente per UniTrento è Emanuele Massetti. Accanto a lui, siedono nel comitato scientifico: Marco Brunazzo, Vincent Della Sala, Andrea Fracasso, Louisa Parks e Simona Piattoni.

Il programma completo della conferenza è disponibile all’indirizzo https://www.uaces.org/trento