Laboratori teatrali proposti dal Teatro Stabile per giovani e giovanissimi

Più di 100 spettacoli nelle stagioni di tutta la provincia, più di 240 recite dedicate alle scuole, ma anche una rosa sempre più ampia di laboratori teatrali per le differenti fasce d’età: l’offerta formativa del TSB si rafforza quest’anno grazie alla fondamentale collaborazione con Vintola18 – Centro di Cultura Giovanile e al contributo dell’Ufficio Politiche Giovanili della Ripartizione Cultura Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano e del Dipartimento Cultura Italiana. Scade lunedì 14 ottobre il termine per iscriversi al “Laboratorio 18-25” un percorso di familiarizzazione con i linguaggi teatrali che dà l’opportunità a 20 ragazze/i dai 18 ai 25 anni di scoprire i “dietro le quinte”, di incontrare i protagonisti e i professionisti del teatro e di assistere a tutti gli spettacoli della stagione del TSB. Tenuto da Sara Pantaleo e Gianluca Bazzoli, il corso si snoda da ottobre 2024 a maggio 2025 per un totale di 120 ore. La quota di iscrizione è di € 100 e comprende l’abbonamento alla Stagione del TSB a Bolzano.
Due i laboratori organizzati dal TSB che si svolgeranno negli spazi del Centro Trevi/Trevilab (via Cappuccini 28) a partecipazione gratuita. A partire dal 17 ottobre 2024 fino al 29 maggio 2025 avrà luogo il Laboratorio Teatrale Interculturale, un progetto destinato a 20 donne, nato per favorire la condivisione, le scoperte reciproche e la voglia di mettersi in gioco per liberare bellezza e competenze. Curato da Chiara Visca e Sara Pantaleo, il Laboratorio Teatrale Interculturale si terrà ogni giovedì in due fasce orarie a scelta, quella della mattina e quella della sera. Iscrizioni previa compilazione del modulo sul sito del TSB:
“Giù la Maschera” è un laboratorio appositamente pensato per bambine/i dai 6 ai 10 anni nel periodo dal 28 ottobre all’1 novembre, la cosiddetta settimana di Sharm.Tenuto da Maria Giulia Scarcella, il laboratorio si incentra sul “gioco del teatro” che costituisce un’opportunità pedagogica fondamentale perché conduce alla scoperta di sé stessi e degli altri.

Immagine. “Il nido sui tralicci”@Guadagnini