“Replay”, parte a Bolzano la campagna informativa per una corretta raccolta dei rifiuti

SEAB ha lanciato oggi durante una conferenza stampa la campagna di sensibilizzazione “Replay” volta a promuovere la corretta raccolta differenziata e la sostenibilità ambientale. L’iniziativa, realizzata dall’agenzia di comunicazione DOC Srl, si compone di brevi video tutorial multilingue (italiano, tedesco e inglese) creati con l’intelligenza artificiale, che affrontano temi specifici sul contributo che ogni individuo può dare alla corretta gestione dei rifiuti. Il formato innovativo è stato ideato per coinvolgere il maggior numero possibile di cittadini, poiché oggi lo smartphone è utilizzato in tutte le fasce d’età ed è quindi il canale ideale per raggiungere una vasta popolazione.
La conferenza è stata aperta dal Sindaco di Bolzano, Renzo Caramaschi e dall’Assessora all’Ambiente del Comune di Bolzano, Chiara Rabini, che hanno sottolineato: “La sensibilizzazione della cittadinanza è un processo continuo e il Comune di Bolzano si impegna a partire dalle scuole per educare i più giovani all’importanza della corretta gestione dei rifiuti. Solo lavorando insieme possiamo costruire una città più pulita e sostenibile. Ringraziamo SEAB per questa importante campagna affinché possa portare a un reale cambiamento nei comportamenti quotidiani.”
Il Direttore dell’Ufficio Ambiente, Renato Spazzini, ha sottolineato l’importanza di un approccio integrato: “Controlli e sanzioni non bastano; servono informazione ed educazione ambientale per far comprendere il valore delle azioni quotidiane per l’ambiente.”
Il Vicepresidente di SEAB, Stefano Novello, ha ringraziato l’Assessora per la collaborazione e ha spiegato: “I servizi ambientali funzionano solo se tutti fanno la loro parte e per questo motivo abbiamo lanciato questa campagna volta a coinvolgere attivamente la popolazione.”
Infine, il Direttore Generale di SEAB, Matthias Fulterer, ha presentato nel dettaglio la campagna “Replay”: “In futuro intendiamo ampliare il progetto aggiungendo altre lingue, come l’arabo, il cinese e il francese per coinvolgere tutte le comunità presenti a Bolzano.”

 

FOTO (da sx a dx): Renato Spazzini, Stefano Novello,Renzo Caramaschi, Chiara Rabini, Matthias Fulterer