Venerdì 18 ottobre, alle ore 15.00, presso l’UPAD di Bolzano, via Firenze, 51 si terrà la presentazione di un ciclo di incontri dedicati a esplorare la storia e le tradizioni locali attraverso i documentari. Protagonista dell’evento sarà Bruno Zampedri, pluripremiato videomaker e regista originario di Bolzano, noto per il suo lavoro incentrato sulla valorizzazione del patrimonio storico e culturale dell’Alto Adige. A partire da questa data, Zampedri proporrà una serie di sue opere documentaristiche, offrendo una preziosa occasione per approfondire la conoscenza del territorio altoatesino e delle sue vicende storiche. I documentari presentati non solo raccontano la storia, ma rappresentano anche una forma di memoria visiva, conservando testimonianze uniche di luoghi, persone e momenti chiave del passato. Durante l’incontro, saranno proiettati e commentati tre documentari selezionati, ciascuno preceduto da un’introduzione storica e didattica a cura del regista stesso. I titoli proposti sono: “Bolzano… c’era una volta il tram” – Un viaggio nel tempo attraverso i trasporti pubblici di Bolzano, con una particolare attenzione alla storia del tram, oggi scomparso, che un tempo attraversava la città. “Un pellegrino sul Calvario” – Un’opera dal profondo significato spirituale e culturale, che narra l’antica tradizione del pellegrinaggio e del suo impatto sul territorio e sulla comunità. “Il piccolo reporter di Bolzano (1943-1945)” – Un documentario di grande valore storico, che racconta il periodo della Seconda Guerra Mondiale attraverso gli occhi di un giovane reporter, testimone di eventi cruciali. Il ciclo di incontri proposto da Bruno Zampedri rappresenta un’opportunità unica per riscoprire la storia dell’Alto Adige attraverso l’arte del documentario. Grazie alla sua esperienza e sensibilità, Zampedri riesce a trasmettere non solo informazioni storiche, ma anche emozioni e riflessioni profonde sulle tradizioni e le trasformazioni del territorio. Un appuntamento imperdibile per chi ama la storia, il cinema e il patrimonio culturale locale.
Per maggiori informazioni e iscrizioni, è possibile contattare l’UPAD al numero 0471/921023 o via email a info@upad.it.
Foto/c-Bruno Zampedri durante le riprese di un video
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