Il progetto LIFEalps “Zero Emission Services for a Decarbonised Alpine Economy”, avviato nel 2019, mira a trasformare l’Alto Adige in una regione modello per la mobilità a zero emissioni. La Giunta provinciale ha approvato lo scorso il progetto aggiornato, su proposta di Daniel Alfreider, assessore provinciale alla Mobilità.
Sotto la guida della società in house della Provincia e dei Comuni di Bolzano, Merano e Laives, Sasa SpA e partner come Alperia, A22, Eurac e Neogy stanno lavorando per ampliare in modo capillare l’infrastruttura per la mobilità elettrica e per inserire i veicoli a zero emissioni nella vita quotidiana, mettendo in strada flotte pilota e utilizzandole poi per un’ampia gamma di servizi (ad esempio taxi, servizi navetta, consegne di merci). “L’uso di fonti di energia pulita e di sistemi di trazione alternativi nella mobilità fa parte della nostra strategia di decarbonizzazione, in particolare nel trasporto pubblico”, afferma Alfreider. L’obiettivo è ridurre ulteriormente le emissioni per raggiungere gli obiettivi del piano provinciale per la mobilità sostenibile.
Le misure già attuate comprendono stazioni di ricarica rapida in Val Venosta e l’acquisto di veicoli a idrogeno, messi a disposizione di enti e istituzioni locali. L’obiettivo è testare l’idoneità delle tecnologie all’uso quotidiano e semplificare l’accesso a sistemi di guida alternativi.
Il progetto LIFEalps, sostenuto con investimenti per un totale di 21,5 milioni di euro, è finanziato con fondi propri dei partner (7,9 milioni di euro), fondi UE (6,7 milioni di euro) e fondi provinciali (6,9 milioni di euro). Il progetto sta entrando nella sua fase finale. Avendo avuto un notevole sviluppo dal suo lancio nel 2019, i contenuti e gli obiettivi sono stati ora riallineati. Nella nuova fase del progetto, i fondi rimanenti, provenienti principalmente dal fondo per la ricostruzione del PNRR, saranno destinati all’ampliamento degli impianti di produzione di idrogeno di Sasa e Alperia a Bolzano Sud, al fine di promuovere l’approvvigionamento e l’utilizzo sostenibile di energia senza emissioni.
Foto/c-USP/Angelika Schrott