Torna InchiostroVivo! Il progetto, alla sua quarta edizione, vede i giovani portare sul palco le opere di Goliarda Sapienza.

Lo spettacolo si terrà il 7 dicembre alle ore 18:00 e alle ore 20:30 presso il Teatro-Cinema Rainerum (piazza Domenicani 15, Bolzano).

L’edizione del 2024 è ancora più ricca, con un percorso di eventi per avvicinare il pubblico alla figura di Goliarda Sapienza, che culmineranno il 21 novembre con un concerto in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della Violenza sulle donne.

Dopo Dante Alighieri, Beppe Fenoglio e Italo Calvino, continua il viaggio nella letteratura italiana dei giovani grazie al progetto “InchiostroVivo”, che permette di approfondire la vita e le opere degli autori che hanno segnato la storia della letteratura e che hanno ancora molto da dire al grande pubblico.

IL PROGETTO

Nato nel 2021 dalla passione dei giovani per la letteratura, il teatro e la musica, grazie al supporto degli operatori e delle operatrici culturali del progetto “COOLtour” dell’Associazione “La Strada – der Weg ONLUS”, InchiostroVivo si propone di avvicinare la cittadinanza alle opere letterarie del panorama italiano. In una commistione di arti figurative, teatrali e musicali, i giovani riportano in vita l’inchiostro dei grandi autori, portando in scena le loro opere.

Il progetto coinvolge giovani e giovanissimi bolzanini in un percorso di laboratorio teatrale e approfondimento letterario, di cui lo spettacolo rappresenta l’evento culminante e di condivisione con la cittadinanza. Accompagnati dall’attrice teatrale e regista Diletta La Rosa, i ragazzi si avvicinano al mondo del teatro e alle sue tecniche e partecipano attivamente alla composizione dello spettacolo, approfondendo nel corso degli incontri la vita e le opere dell’autore o dell’autrice che portano in scena.

CHI è GOLIARDA SAPIENZA? – IL PERCORSO “ROAD TO”

L’autrice scelta per l’edizione del 2024 è Goliarda Sapienza, di cui ricorre il centenario dalla nascita. Una scrittrice e attrice poliedrica e complessa, apprezzata dal panorama letterario italiano solo dopo la sua morte, nel 1996, e poco nota al grande pubblico.

Quest’edizione si arricchisce di un percorso per avvicinare e far conoscere alla cittadinanza la figura di Goliarda Sapienza. Tre gli appuntamenti in programma per il “Road To InchiostroVivo”.

Il primo, mercoledì 6 novembre, alle ore 17:30, presso il Pippo food.chill.stage di Bolzano (Parco Petrarca 12) è un aperitivo artistico a cura dell’illustratrice Icaro Tuttle. Un momento conviviale di commistione tra le opere di Goliarda Sapienza e l’arte figurativa.

Il secondo, martedì 12 novembre, alle ore 18:00, presso la Nuova Libreria Cappelli, è un talk letterario per scoprire la vita e le opere dell’autrice. In un dialogo con la professoressa Barbara Ricci approfondiranno le tematiche che hanno segnato il percorso letterario di Goliarda Sapienza.

Il terzo, giovedì 21 novembre, alle ore 20:00, presso il Centro Lovera di viale Europa, vedrà protagonisti i giovani di Blue Space in un concerto ispirato all’autrice e dedicato, in particolare, alle donne. Un appello che si erge forte e chiaro dalla voce dei giovani, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.

“CONTRADDIZIONI” – LO SPETTACOLO DEL 2024

A portare in scena un mosaico delle opere di Goliarda Sapienza, che ne ripercorrono la biografia e i momenti più salienti, saranno undici giovani attori: Leila Bigaran, Mattia Gon, Marianna Redolfi, Sanjna Kumar, Adriano Gullotto, Pietro Marchi, Simone Festa, Luca Pompili, Desiree Di Muccio, Agnese Lo Iacono, Alex Pes.

La rappresentazione sarà aperta (su prenotazione) anche alle scuole, con due repliche venerdì 6 dicembre alle ore 9:30 e alle ore 11:30 al teatro Rainerum. La collaborazione con le scuole nasce dal desiderio di includere insegnanti e studenti in un processo di conoscenza letteraria diverso, stimolante e multidisciplinare.

Lo spettacolo sarà aperto (su prenotazione) alla cittadinanza, sabato 7 dicembre alle ore 18:00 e alle ore 20:30, sempre al teatro Rainerum

IL COMMENTO DELLA REGISTA – DILETTA LA ROSA

Io penso che l’unico antidoto contro il fanatismo sia il dubbio. Così parlava Goliarda Sapienza (1924-1996), che sul dubbio – anzi, sulle certezze del dubbio – ha basato gran parte della sua opera letteraria. Lo spettacolo Contraddizioni cavalca questo tema, come se il dubbio dovesse sempre essere presente negli occhi dello spettatore, che non sa se quello che vede sia reale oppure no. Non lo sa lo spettatore, non lo sa il lettore, forse non lo sa la stessa Goliarda.

Una, due, tre, quattro bugie sono la vita, la chiarezza. Ma dieci, cento sono il regno dei sogni.

Come in un sogno, quindi, i personaggi scorrono sulla scena, guidati dall’autrice, ripercorrendo la vita di Goliarda Sapienza, come in un delirio febbrile, cercando di dipanare sempre di più la matassa della sua esistenza. Le parole dette in scena sono fedelmente le parole di Goliarda e di tutte le figure che costellano le sue opere, in particolare quelle di: Lettera aperta, Il filo di mezzogiorno, Io Jean Gabin, Appuntamento a Positano, L’Università di Rebibbia, Scrittura dell’anima nuda.

Viaggiare all’interno della vita di Goliarda significa toccare temi importanti quali la salute mentale, la famiglia, la solitudine, l’amore, la morte.

Anche se sono passati quasi trent’anni dalla sua morte, io credo che la lettura delle sue opere abbia una forte risonanza nei nostri tempi contemporanei, nelle nostre solitudini sociali, nelle nostre ricerche di identità, e affrontare queste tematiche con un gruppo di giovani adulti fa vedere quanto Goliarda Sapienza abbia ancora bisogno di essere ascoltata, letta e conosciuta. E, dato che prima di essere scrittrice era un’attrice, proprio il teatro è lo strumento migliore per far vibrare le sue parole, le sue suggestioni e le sue fantasie.

Contraddizioni è uno spettacolo pop-rock, è uno spettacolo corale, è un inno alla costante ricerca di sé nell’accettazione delle proprie mancanze e delle proprie forze.

 

Il progetto è realizzato con il sostegno della Ripartizione Cultura Italiana – Ufficio Politiche Giovanili della Provincia Autonoma di Bolzano e dell’Ufficio Famiglia, Donna e Gioventù e Promozione Sociale del Comune di Bolzano.

Ingresso libero, previa prenotazione a cooltour@lastrada-derweg.org Per maggiori informazioni: cooltour@lastrada-derweg.org