“Il nome della Rosa” presto una serie TV per la Rai

Tutti conoscono il celebre besteller di Umerto Eco “Il nome della Rosa”. Forse è il romanzo che ha conquistato più amanti della lettura negli ultimi 30 anni. Quando negli anni ottanta l’indimenticabile Sean Connery apparve nei numerosi cinema nei panni di Gugliemo da Baskkerville, fu criticato aspramente, per gli uni troppo semplicistico e per altri persino favolistico. Certo, ci furono anche grandi ammiratori del film e piace ancora oggi. Perché no, il regista Jean-Jacques Annaud sa il fatto suo e Sean Connery è senz’altro un attore bravissimo che riesce a intrattenere il pubblico. Ora però lo sceneggiatore di “La Piovra” 7, 8 e 9, Andrea Porporati, intende scrivere la sceneggiatura per una fiction del famoso romanzo, che dovrebbe andare in produzione l’anno prossimo per la Rai. Vedremo se sei puntate televisive reggeranno quanto Umberto Eco ha saputo esprimere in 630 pagine di letteratura.