Dopo la riuscita inaugurazione della mostra Dante in arte allestita al centro Trevi Trevilab di Bolzano è giunto il momento delle conferenza organizzate per accompagnare la mostra.

La prima avrà luogo mercoledì 6 ottobre alle 18 presso il Centro Trevi TreviLab a cura della professoressa Emanuela Negri. Nel suo curriculo ricchissimo figurano significative esperienze di insegnamento di Letteratura poetica e drammatica presso i Conservatori di Bolzano, Trento, Verona,

Il titolo “La Divina Commedia e la Musica” sintetizza uno degli argomenti meno conosciuti dell’opera di Dante che amava profondamente la musica, descrivendo il suo percorso tra Inferno, Purgatorio e Paradiso come accompagnato da musiche diverse, canti e suoni che raggiungono l’apice nell’armonia delle sfere celesti.

Se è vero che il buon giorno inizia dal mattino

Appena prima dell’inaugurazione della mostra “Dante in arte” allestita al centro Trevi Trevilab di Bolzano, una preview imprevista ma importante: Caterina Bon di Valsassina e Mandrisio, storica dell’arte, Consigliere del Ministro della Cultura Dario Franceschini, accompagnata da Antonio Lampis Direttore di Dipartimento della Cultura Italiana, si è soffermata ad osservare le opere esposte in una visita interessata.

Ha avuto poi luogo l’inaugurazione vera e propria che ha visto un pubblico composito ed attento; erano presenti molte persone significative in ambito politico e culturale per la città e la provincia di Bolzano, alcuni docenti, soci della Dante e persone amanti della cultura o semplicemente incuriositi dalla presentazione della mostra e dal suo logo insolito, in fondo un quadro con al centro un Dante stilizzato.

Certamente conta l’importante rassegna di opere di arte contemporanea ispirate dalla Divina Commedia e da particolari terzine associate ad ognuna di esse, ma colpisce la loro esegesi formulata in maniera semplice con l’intenzione dichiarata di rendere il Poeta comprensibile a tutti indipendentemente dal livello culturale mostrandolo in una veste accessibile e più “normale” e vicina alle persone.

I presenti sono stati incuriositi anche dall’uso del codice QR proposto in una veste inconsueta: non più emblema di pratiche burocratiche ed obbligatorie, ma in una sorta di gioco, tramite per accedere ad ulteriori notizie di carattere divulgativo su Dante, i suoi personaggi storici e coevi, sulla mitologia di cui il Poeta era un profondo conoscitore, su questioni che rivelano le conoscenze di carattere scientifico da Lui possedute.

Sono previste e sono prenotabili all’indirizzo danteinarte@gmail.com , visite guidate di classi e di gruppi sociali, altre visite guidate saranno proposte senza prenotazione e ai singoli ogni giovedì alle ore 18,30 insieme alla proiezione di un filmato sull’Inferno realizzato dalla ditta ETT Industria Digitale e Creativa in cui si potranno rivedere alcune delle scene più spettacolari della Divina Commedia accompagnati dalla voce dell’attore Francesco Pannofino.