Bolzano. È il metrobus è il progetto deciso per la mobilità cittadina, e non altre divagazioni

In occasione della discussione del documento unico di programmazione (DUP) del Comune è stata bocciata la proposta del Team K che proponeva il tram-treno per l’Oltradige. In merito a tale esito abbiamo sentito l’assessore Stefano Fattor (PD) per capire a fondo le motivazioni dei ben 41 voti contrari a fronte dei 4 voti in appoggio alla proposta del Team K.
Fattor, assessore alla mobilità, oltre che al patrimonio e all’edilizia abitativa, in merito alla questione che riguarda in maniera decisiva la mobilità sostenibile nel Comune capoluogo, risponde che il Consiglio comunale si è espresso a larghissima maggioranza contro il tram-treno proposto dal Team K per il semplice motivo che Bolzano dopo l’accantonamento dell’ipotesi tram, in seguito all’esito del referendum, ha predisposto un PUMS che prevede il progetto di metrobus. “Il PUMS – afferma Fattor – è un documento indispensabile per accedere ai finanziamenti ministeriali e deve essere coerente, pena il diniego di qualsiasi richiesta o istanza del Comune. Se si decide di puntare sul metrobus non si può anche puntare sul tram-treno. Quest’ultimo, tra l’altro, avrebbe anche bisogno come premessa tecnica di un raddoppio dei binari che dalla stazione Casanova in poi è attualmente irrealizzabile. Se in futuro la situazione al contorno cambierà si provvederà a modificare gli strumenti di pianificazione; adesso significherebbe solo creare illusioni e compromettere il finanziamento di opere da realizzare in tempi molto più brevi.

Foto. Stefano Fattor