Elezioni 2023, l’assistenza infermieristica e l’istruzione saranno rafforzate dal Team K

Con l’infermiera diplomata Katia Trevisani di Brunico e l’ex-insegnante e coordinatore di Laimburg Rolando Schaffler, si candidano alle elezioni provinciali due professionisti molto qualificati nel loro campo. I candidati di punta Paul Köllenperger e Maria Elisabeth Rieder sono lieti che in Bassa Atesina il Team K proponga una figura stimata come Rolando Schaffler, oltre a un’infermiera – una professione che soffre di una grave carenza di personale – come Katia Trevisani.

Tra i suoi ricordi indimenticabili Katia Trevisani annovera la conquista del Gran Zebrù, una vetta di quasi 4.000 metri: quella difficile ascesa la dice lunga sulla sua perseveranza e determinazione. Madre di due figli, da anni svolge la sua attività professionale presso l’ospedale di Bolzano, dove lavora come infermiera chirurgica. La motivazione per una candidatura al Consiglio provinciale nasce proprio dal suo lavoro, che è anche la sua vocazione: vede sottovalutate le competenze e il valore del personale infermieristico e si batte per dare voce e visibilità a questi dipendenti della sanità e del sociale.

Rolando Schaffler, è un esperto falegname che ha scoperto presto la sua passione per l’insegnamento e l’istruzione superiore, lavorando in diverse scuole professionali, tra cui l’Istituto professionale per l’Industria e l’Artigianato di Bolzano, oltre che per la Formazione permanente. Ha insegnato anche matematica e informatica, raggiungendo professionalmente il suo apice come coordinatore della Scuola professionale provinciale di Laimburg nei settori della frutticoltura, viticoltura, giardinaggio e paesaggio. Oggi è un pensionato, pronto ad affrontare nuove sfide sul piano politico.

Nel 2018 molte elettrici e molti elettori del Bassa Atesina hanno accolto con entusiasmo la nuova proposta politica di Paul Köllensperger. Cinque anni di politica concreta e pragmatica e di lavoro di opposizione costruttiva da parte del Team K in Consiglio provinciale costituiscono un’ottima base per le elezioni provinciali del 22 ottobre e per intraprendere un nuovo percorso politico in Alto Adige.

Foto, Katia Trevisani e Rolando Schaffler