La Settimana ecumenica di preghiera per l’unità dei cristiani, che si svolge ogni anno dal 18 al 25 gennaio, riunisce credenti di diverse confessioni per pregare insieme per l’unità dei cristiani. “Amerai il Signore Dio tuo… e il prossimo tuo come te stesso” è il tema della Settimana di preghiera 2024. Nella diocesi di Bolzano-Bressanone sono previsti tre momenti di preghiera ecumenici: giovedì 18 gennaio alle 19 nella chiesa parrocchiale di S. Giuseppe a Lagundo; martedì 23 gennaio alle 18 nella chiesa parrocchiale di S. Michele a Bressanone e mercoledì 24 gennaio alle 20 nella chiesa dei Cappuccini a Bolzano.
Sul sito della diocesi le parrocchie possono trovare materiali e sussidi. Il referente diocesano per l’ecumenismo, don Gioele Salvaterra, decano a Merano, sottolinea che “l’amore è il DNA della fede cristiana. I cristiani sono chiamati a imitare Cristo, mostrando amore come il Buon Samaritano e trattando con misericordia e compassione quanti si trovano nel bisogno, indipendentemente dalla loro identità religiosa, etnica o sociale. Imparando ad amarci l’un l’altro, a prescindere dalle nostre differenze, noi cristiani possiamo diventare ‘prossimo’ come il Samaritano del Vangelo”.
Foto, da sin. il decano di Merano Gioele Salvaterra, il parroco evangelico-luterano Michael Jäger e Lucian Milasan il parroco della comunità rumeno-ortodossa