Dopo il felice debutto a Bologna, giunge in Alto Adige dal 5 al 9 febbraio il capolavoro di Jean Genet “Le Serve” coproduzione del Teatro Stabile di Bolzano assieme a CMC-Nidodiragno, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale. Questo classico “maledetto” del teatro contemporaneo, verrà presentato nel Teatro Studio del Comunale di Bolzano lunedì 5 e martedì 6 febbraio alle 20.30 nell’ambito della Stagione Contemporanea Regionale e farà poi tappa nelle Stagioni TSB di Merano mercoledì 7 febbraio al Puccini, Bressanone giovedì 8 febbraio al Forum e di Vipiteno venerdì 9 febbraio al Teatro Comunale, sempre alle 20.30.
Ispirato a un morboso fatto di cronaca che scosse l’opinione pubblica francese degli anni Trenta del secolo scorso, il capolavoro di Jean Genet è oramai un testo di culto del teatro che rivive ora grazie alla traduzione di Monica Capuani e l’adattamento e la regia di Veronica Cruciani. La storia è quella di due cameriere che allo stesso tempo amano e odiano la loro padrona, Madame. Genet presenta le due sorelle, Solange e Claire, nella loro vita quotidiana, nell’alternarsi fra fantasia e realtà, fra gioco del delirio e delirio reale. A turno le due cameriere recitano la parte di Madame, esprimendo così il loro desiderio di essere “la Signora” ed ognuna di loro interpreta la parte dell’altra cameriera, cambiando lentamente atteggiamento, dall’adorazione al servilismo, dagli insulti alla violenza. Un rituale pagano e criminale messo costantemente in atto dalle “bonnes” – le serve del titolo – nel tentativo, inutile, di esorcizzare la propria frustrazione di subordinate nei confronti della padrona, la Madame, di cui amano indossare abiti e atteggiamenti. Un crudele gioco delle parti che la regista Veronica Cruciani, anche autrice dell’adattamento, descrive come «una fallimentare ripetizione magica, il riflesso deformato del mondo dei padroni, che le serve adorano, imitano, disprezzano». A celebrare in scena questo perverso rituale la Madame interpretata da Eva Robin’s, icona pop del transgender e, nei panni delle serve, Beatrice Vecchione e Matilde Vigna. Le scene sono di Paola Villani, i costumi di Erika Carretta e la drammaturgia sonora di John Cascone.
I biglietti per tutte le recite sono acquistabili online tramite il sito teatro-bolzano.it e l’applicazione del Teatro Stabile di Bolzano e alle Casse del Teatro Comunale di Bolzano (Piazza Verdi, 40), aperte dal martedì al venerdì dalle 14.30 alle 19.00 ed il sabato dalle 15.30 alle 19.00. Il giorno della rappresentazione a partire da un’ora prima presso le casse dei rispettivi teatri.
Foto/c-Laila Pozzo