L’arte di Mauro Trincanato al “Salinas Lounge Bar” di Bolzano

Mauro Trincanato

“Percorsi diversi” è il titolo con il quale si inaugura l’esposizione artistica di Mauro Trincanato, in arte MATЯI’, nei locali del “Salinas Lounge Bar” di Via Goethe 7, a Bolzano, martedì 20 febbraio alle ore 18.00.

Come si può intuire dal titolo si tratta di opere diverse prodotte lungo un percorso di oltre 35 anni, che ha visto l’artista bolzanino attraversare e sperimentarsi su ambiti di vario genere. Trincanato approda alla pittura sin dall’età adolescenziale iniziando a dipingere paesaggi montani, ambienti silenziosi dove la natura domina incontrastata. Alla fine degli anni ’80, con il passaggio all’Espressionismo Astratto, l’artista esce dalla raffigurazione paesaggistica per spostare la sua attenzione su quella che lui stesso definisce come “la parte invisibile della vita”, con l’intento di raffigurare emozioni, stati d’animo, sensazioni, sentimenti, ma anche tematiche di tipo filosofico, esistenziale e sociale. Come scrive la critica d’arte Marta Lock, in questo specifico caso la trasformazione dello stile pittorico è profondo e intenso proprio perché incentivato da quel bisogno di avvicinarsi senza regole alla manifestazione rappresentativa più affine alla reale essenza dell’esecutore dell’opera. Mauro Trincanato-MATЯI’ ha compiuto questo tipo di percorso che lo ha condotto verso un linguaggio personale dove la concretezza della materia si unisce all’emozionalità del sentire. Lentamente è emersa la necessità di spostarsi verso una scomposizione sempre maggiore dell’immagine per permettere al suo io interiore di manifestarsi sottolineando la rilevanza della sostanza sulla forma e determinando dunque il passaggio verso l’Espressionismo Astratto. Tutto ciò verso cui tende Trincanato è quel bilanciamento, quell’unione tra l’immediatezza del sentire e la necessità di poterlo in qualche modo interiorizzare e rendere concreto attraverso lo studio della materia con la quale completa l’opera stessa, quell’agire è un prendere atto dell’intensità dell’emozione e ripercorrerla anche grazie all’interazione con l’ambiente circostante, alla ricerca di una terza dimensione funzionale a dare rilievo e tangibilità alle sensazioni percepite. Negli ultimi anni Trincanato si è spinto verso l’Informale Materico e sul Concettuale facendo uso di vari materiali di scarto recuperati nei centri di riciclaggio: assi di legno, corde, chiodi, cartoni, nylon con l’intento di sensibilizzare il pubblico sulle tematiche del consumo consapevole e della tutela dell’ambiente e nel contempo restituire nuova vita ad oggetti e materiali ritenuti inutili ed inservibili.

L’artista, che fa parte dell’Associazione culturale Club Arcimboldo, dal 2000 ad oggi ha tenuto numerose esposizioni personali e collettive, sia in Italia, sia all’estero. Nel 2021 è stato selezionato per rappresentare l’Italia alla Biennale di Arte Contemporanea Europea e Latino Americana di Helsinki e Brasilia. Nel 2022 è stato selezionato al Concorso “1° Premio città di Berlino” e al “1° Tour Biennale Europa” a Parigi, Londra, Barcellona e Venezia. Sempre nel 2022 ha partecipato all’esposizione “Anima Mundi-Itsliquid International Art Fair” a Venezia e alla “Biennale Arte” di Ascoli Piceno. Nel 2023 è stato selezionato nell’ambito del “Premio Modigliani International Art Prize” di Bassano del Grappa e delle esposizioni “Vienna Summer” presso la “City Gallery” di Vienna e “Natale in Arte” presso la Galleria “Armand Xhomo Art” di Firenze. È stato, inoltre, inserito nell’Atlante dell’Arte Contemporanea Edizione 2023. L’esposizione “Percorsi diversi” è visitabile tutti i giorni dal lunedì al sabato sino al 16 marzo. Vernissage martedì 20 febbraio, ore 18.00.

Foto, Quando Pandora cedette alla curiosità/tecnica mista su compensato